Oltre 400 tra esperti internazionali, innovatori, manager, startup e investitori si sono dati appuntamento per costruire il futuro digitale del mondo salute
Si chiude oggi la due giorni di Frontiers Health 2017, a Berlino oltre 400 tra esperti internazionali, innovatori di settore, manager delle principali aziende farmaceutiche, imprenditori, compagnie assicurative, startup e investitori si sono dati appuntamento per costruire il futuro digitale del mondo salute condividendo idee ed esperienze. Frontiers Health è un mix unico di partecipanti e relatori che provengono da background diversi: i rappresentanti dei fondi di investimento, del settore Life Sciences, le compagnie assicurative e gli imprenditori della salute si incontreranno per discutere di come l’innovazione – nei loro rispettivi campi – sta convergendo verso la salute. Questo riflette a pieno la natura collaborativa e flessibile del cambiamento di questo settore, in cui l’integrazione senza soluzione di continuità tra medicina e tecnologie sanitarie sta sostituendo i tradizionali metodi per il miglioramento della salute.
Medicina e tecnologia
L’età dell’healthcare convergence ha avvicinato due importanti settori, la medicina e la tecnologia, creando nuove opportunità e trend emergenti quali le tecnologie applicate alla salute, le terapie digitali e l’assicurazione sanitaria. Frontiers Health riflette la natura collaborativa e agile di questo settore in fase di cambiamento, dove l’integrazione di medicina e tecnologia offre l’opportunità di ottimizzare e migliorare la gestione della salute.
Mix unico di partecipanti e relatori
Per il Conference Chairman, Roberto Ascione, ceo di Healthware International «Frontiers Health è subito diventata una delle principali conferenze internazionali sulla digital health, grazie al mix unico di partecipanti e relatori (fondi di investimento, aziende del settore life science, hub innovativi, assicurazioni, startup), offrendo una piattaforma unica di discussione su come le innovazioni nei diversi ambiti stanno convergendo, trasformando così il settore salute. Qualsiasi storia di successo nata dalla conferenza sarà un ottimo risultato per ognuno dei partecipanti che avrà contribuito attivamente a questo viaggio straordinario».
Temi e top speakers
Fra i temi: le terapie digitali, con la presenza di più di 30 aziende attive in quest’ambito, e un’intera sessione dedicata al recente lancio della Digital Therapeutics Alliance (DTA) i cui membri (Pierre Leurent, CEO Voluntis, Anand Iyer, Chief Strategy Officer WellDoc, e Vincent Hennemand, VP of Strategy, Corporate & BD Akili Interactive) hanno illustrato i cambiamenti in atto, le opportunità per healthcare providers e industria farmaceutica e l’impegno nel definire protocolli di cura e dati di efficacia clinica, grazie a quella che viene definita la terza fase della medicina. Nella sessione Transforming Pharma, introdotta da Paul Tunnah (ceo di pharmaphorum media) alcune delle principali aziende del settore farmaceutico presenteranno le rispettive strategie di trasformazione digitale: Francesco Acanfora, Head of Digital Innovation & Services, MENARINI Group, Eugene Borukhovich, Global Head, Digital Health Innovation, Bayer, Fiona Cook, Senior Manager, Global Corporate Responsibility Programs & Steffen Kurzawa, Global Head Communications & Member of Sandoz Executive Committee, Sandoz International; Lana Ghanem, Managing Director, Hikma Ventures and John Gordon, Head of Digital, Internal Medicine, International Developed Markets, Pfizer Ltd. Tra i top speakers di questa edizione: Jeff Dachis, Founder & CEO, One Drop, Indra Ioshi, Clinical Lead for NHS England, Mariarosaria Taddeo, Research Fellow, Oxford Internet Institute, Bart van der Sloot, Senior Researcher, Tilburg Institute for Law, Technology and Society (TILT) e Francesca Fedeli e Roberto D’Angelo, founders FightTheStoke.