La buona notizia arriva da Accenture: tra il 2013 e il 2014 gli investimenti in società Fintech sono triplicati da 4,05 miliardi a 12,2 miliardi di dollari. L’Europa è risultata essere la zona con crescita più sostenuta, pari al 215%, mentre gli Stati Uniti continuano a fare la parte del leone.
In particolare, ad alzare il ritmo sono state Regno Unito e Irlanda, cui fanno capo il 42% degli sforzi economici. Buona la risposta anche nei Paesi Nordici, 345 milioni, in Olanda, 306 milioni, e Germania, 82 milioni.
A mettere la lente di ingrandimento sul Vecchio Continente è la mappa del blog The Tally (qui trovate la versione navigabile) basata sui dati di Dow Jones sulle operazioni di venture capital. L’Italia, con 21,33 milioni di dollari e solo una startup sulle 72 che si sono messe in mostra al Finovate (come avevamo fatto notare qui), viene definita “lenta”.