Il CEO ha annunciato l’avvio del piano di successione, ma resterà presidente del gruppo YNAP. In 20 anni ha dato vita al primo unicorno italiano, l’ha portato in Borsa e l’ha trasformato in un punto di riferimento mondiale per il lusso
La notizia è destinata a segnare un momento importante nella storia dell’ecosistema innovazione italiano: Federico Marchetti ha annunciato ai suoi dipendenti che il processo per individuare un successore alla carica di CEO e quindi alla guida del gruppo Yoox-Net-a-Porter è iniziata, e vedrà la sua conclusione nel 2021 – in concomitanza con la scadenza del contratto di Marchetti stesso. Il manager italiano, che ha fondato Yoox nel 2000 e che l’ha portata con grande successo in Borsa nel 2009, ha dato vita a un autentico polo online del lusso: dopo l’accordo con la svizzera Richemont l’azienda ora conosciuta come YNAP ha spostato il suo asse verso l’estero, mercato su cui da sempre è stata molto forte.
“Come da programma – recita una nota pubblicata su Instagram dallo stesso Marchetti – abbiamo iniziato le primissime fasi del piano di successione per l’Amministratore Delegato di YNAP, che prevede che io rimanga con il ruolo di Presidente del Gruppo per assicurare una transizione graduale e creare tutte le condizioni per il successo del futuro AD”. “È stato un viaggio straordinario durato vent’anni…ed è solo l’inizio! – si conclude il suo intervento – I love YOOX NET-A-PORTER e darò sempre l’anima per guidare i nostri team in questa transizione e garantire il successo del nostro Gruppo nel futuro. Ringrazio Johann Rupert e Richemont per la continua fiducia e supporto”.
L’anno prossimo si cambia
Marchetti, dapprima in una comunicazione interna che tuttavia è trapelata sulla stampa di settore, ha spiegato dunque che resterà in ogni caso coinvolto nel business in qualità di chairman. Tuttavia la procedura per individuare e designare un successore al timone di YNAP è iniziata: a lui spetterà il compito di far compiere a Yoox e agli altri store del gruppo un ulteriore passo in avanti, dopo che già Marchetti ha tenuto a battesimo importanti accordi per esempio con la cinese Alibaba o con Dubai Mall per il Medioriente. Non sono state comunicate indicazioni su nomi papabili, ma è stato ribadito che le attività proseguiranno come di consueto e senza scossoni.
Per anni Yoox è stata anche l’ambasciata del made in Italy all’estero: sotto la guida di Marchetti sono nati per esempio e-commerce monomarca di Emporio Armani e Bottega Veneta, seguiti poi da molti altri tra i quali ci sono altri marchi importanti del Belpaese non solo facenti capo alla moda ma anche al design. Kartell, Brioni, Missoni, Ferrari: YNAP gioca un ruolo molto importante per questi e molti altri brand del lusso, che grazie al lavoro del gruppo possono raggiungere fino a 180 paesi e contare su una logistica che è presente con magazzini diretti in Europa, Nordamerica e Asia. Oggi YNAP conta circa 4,3 milioni di clienti in tutto il pianeta.
Federico Marchetti è stato uno degli speaker di SIOS15, la prima edizione di StartupItalia Open Summit.