Come da tradizione ecco le notizie della settimana più interessanti e sfiziose sul futuro dei soldi, con particolare attenzione alle novità riguardanti le startup fin-tech.
Facebook prova il tasto Buy Prove tecniche di e-commerce per il social network. Gli esercenti potranno inserire il pulsante Buy nei loro post sponsorizzati, così da invitare l’utente a completare subito l’acquisto. Il test è attivo su un numero limitato di profili negli Stati Uniti. Qui l’annuncio di Facebook.
Twitter acquista CardSpring Nuova spinta dell’uccellino azzurro in direzione del commercio elettronico. Il microblog ha acquistato la società di infrastrutture di pagamenti che aiuta gli esercenti a veicolare promozioni in Rete. Qui l’annuncio di Twitter.
Paypal aggiunge le carte fedeltà Il sistema di pagamento ha introdotto nella sua applicazione iOs il supporto alle carte fedeltà di una lista di rivenditori selezionati. Così facendo, gli utenti possono salvare i punti della loro carta sul portafoglio digitale scansionando il codice a barre di quella fisica. Ne scrive 9to5mac.
Google Wallet aggiunge le carte regalo Mountain View si era già organizzata per le sopracitate carte fedeltà e ha fatto un passo avanti, sia su Android sia su iOs, in direzione di quelle regalo. Per memorizzarla è sufficiente scattarle una foto. Qui il post di annuncio di Google.
New York presenta la prima bozza di regolamento per Bitcoin Il primo testo che mira alla regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti rischia di mettere in difficoltà le startup (come abbiamo spiegato qui). Qui la bozza completa. Anche la Francia sta pensando a un regolamento analogo.
Amazon testa lo streaming degli e-book Il colosso di Jeff Bezos sta pensando di applicare il sistema di pagamento mensile fisso, 9,99 dollari, per accedere ai libri digitali. L’indiscrezione è di GigaOm. Qui un articolo del Corriere della Sera a mia firma.