Instal, startup di Nana Bianca, si aggiudica il premio che celebra la migliore startup italiana secondo EY. Nato negli Stati Uniti nel 1986, il premio ha registrato di anno in anno una crescita costante per prestigio e numero di candidature, con il coinvolgimento di 150 città e oltre 65 Paesi
Spirito imprenditoriale, innovazione, direzione strategica, responsabilità individuale e sociale d’impresa: questi alcuni dei criteri per l’analisi e le selezioni delle candidature.
La storia di vent’anni del Premio EY per l’imprenditore dell’anno dimostra come in Italia esista un tessuto imprenditoriale capace di innovare e di rinnovarsi e di superare anche i periodi più critici, cogliendo i cambiamenti come opportunità, con un’attenzione sempre crescente al consumatore: dal primo vincitore dell’edizione italiana Paolo Della Porta, l’allora presidente di Saes Getters, passando per Oscar Farinetti di Eataly , vincitore del 2014, fino alla famiglia Chiesi di Chiesi Farmaceutici, fino al vincitore dello scorso anno, Federico Marchetti, fondatore di YOOX.
Nato negli Stati Uniti nel 1986, si è svolto per la prima volta nel nostro Paese nel 1997, registrando di anno in anno una crescita di prestigio e numero di candidature, con il coinvolgimento di 150 città e oltre 65 Paesi.
La migliore startup del 2017
Dal 2015 è stata introdotta una categoria riservata alle startup e quest’anno come StartupItalia! ho avuto l’onore di far parte della giuria.
Il vincitore di questa edizione è stato Instal, un progetto di mobile marketing nato a Firenze nel 2014 con modello di business innovativo che risponde all’esigenza da parte di nuovi brand e aziende di tenere forte e attivo il legame con i clienti delle proprie applicazioni sugli smartphone nell’intero ciclo di vita degli utenti.
“Vincere questo premio, il più importante per chi fa startup, è una bella sorpresa in una Italia non sempre attenta ai fondamentali e apre una via in cui le startup dovranno essere sempre meno contenuto narrativo e sempre più parte attiva nella necessaria e urgente trasformazione digitale italiana.” – commentano i cinque amici e fondatori Paolo, Alessandro, Jacopo, Saverio e Filippo.
“Il panorama italiano è costellato di startup creative e di successo. Essere in grado di emergere in un contesto simile evidenzia che rimanere focalizzati sulla tecnologia, anticipare i trend e guardare ai fondamentali rappresenta il migliore percorso di crescita”
Un progetto nato in Nana Bianca
Instal è un progetto nato nel 2014 all’interno dello Startup Studio Nana Bianca a Firenze, dove i fondatori di Nana Bianca – Paolo, Alessandro e Jacopo- insieme a Filippo, Chief Operating Officer e Saverio, Chief Technology Officer, hanno deciso di avviare una innovativa Madtech Company spinti dalla passione per il business mobile, le nuove tecnologie e la Rete. L’anno successivo si aggiungono al Core team anche Antonella, VP of Business Operation, e Antonio Head of Media Buying and Business Intelligence.
Oggi propone un modello di business molto specifico nel panorama del mobile marketing, presentandosi come unica piattaforma specializzata sul mondo app che fornisce a brand e aziende una soluzione completa ed integrata, che li accompagni e supporti in ogni fase del ciclo di vita delle loro app con tecnologie specifiche e un team altamente qualificato.
Instal Srl ha 40 persone in 5 diversi uffici in Europa, Cina e Stati Uniti, ed opera in più di 150 paesi, con un fatturato di oltre 5 milioni di dollari ed un trend in costante crescita.