Ancora due settimane prima dell’incontro decisivo tra capi di Stato e di Governo
Il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha annunciato sul proprio profilo Twitter la data del prossimo, e decisivo, Consiglio Europeo. Giovedì 23 aprile i capi di Stato e di governo dei Ventisette paesi dell’Unione Europea parteciperanno a una riunione in streaming da ogni angolo del vecchio continente per discutere e approvare una linea definitiva sulla scatola degli attrezzi finanziari efficace per affrontare l’emergenza economica generata dalla pandemia. Sarà quello il “secondo tempo”, come ha detto il ministro dell’Economia Gualtieri, di una partita cruciale per il destino dell’Europa.
Leggi anche: Eurogruppo | Chi ha vinto e chi ha perso. Sul MES e non solo
Consiglio Europeo: i nodi da sciogliere
Nel comunicato stampa ufficiale, Michel ha anche commentato il compromesso raggiunto durante l’Eurogruppo di ieri, che ha riunito i ministri delle Finanze e dell’Economia. «L’accordo all’Eurogruppo – ha detto – è una svolta importante. Più di 500 miliardi di euro ora sono disponibili per fare da scudo ai Paesi dell’Unione europea. Con questo pacchetto senza precedenti ci assumiamo insieme il peso di questa crisi. Questo compromesso punta ad un sollievo veloce e mirato».
I will call a videoconference with #EUCO members on April 23, 2020.
With @vonderleyen working on Roadmap & Action Plan to ensure the well-being of Europeans and bring #EU back to growth based on a green and digital strategy.
Statement 👉https://t.co/JnfWQTAWjl
— Charles Michel (@eucopresident) April 10, 2020
Tra le novità più importanti dell’ultimo Eurogruppo c’è la modifica del ricorso al MES, che potrà erogare fondi senza condizioni rigide per quanto riguarda le spese sanitarie. Un passo avanti nelle negoziazioni, ma che ha comunque lasciato insoddisfatta la politica italiana, soprattutto nella parte grillina della maggioranza che sostiene il Governo Conte. Strada in salita (se non addirittura sbarrata) per gli eurobond, rifiutati da Olanda e Germania. Il Consiglio europeo del 23 aprile diventa così l’appuntamento a cui tutti gli europei, italiani in primis, guarderanno con interesse e apprensione. «Accolgo con favore il risultato cruciale raggiunto dall’Eurogruppo e il sostegno a Sure per mantenere le persone al lavoro», ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.