Sofia Goggia è la prima donna a vincere per l’Italia una discesa libera alle Olimpiadi, e celebra la sua vittoria su Twitter: “Quella bambina che a 6 anni sulle nevi di Foppolo sognava, un giorno, di vincere le Olimpiadi”
Ce l’ha fatta! Con il tempo di 1:39.22 Sofia #Goggia è medaglia d’oro con un vantaggio di 0.09 sulla norvegese Mowinckel e 0.47 sulla Vonn. L’Italia torna a vincere una medaglia d’oro in discesa da Zeno Colò a Oslo 1952. La regina indiscussa dello sci alpino, Sofia Goggia quasi in lacrime al termine della discesa libera che l’ha vista vincere la tanto agognata medaglia d’oro. “Mi sento estremamente fortunata, realizzo il sogno di quando ero bambina e sciavo e dicevo che avrei voluto vincere l’Olimpiade. E’ successo, non ci credo ancora”. E’ un fiume in piena dopo lo storico oro in discesa ai Giochi di Pyeongchang, il primo al femminile per l’Italia dello sci.
“Sono stata concentratissima per ottenere la sciata perfetta e ci sono riuscita – aggiunge l’azzurra – non sarò mai la sciatrice che scende con classe, quando passo io faccio rumore come se suonassero mille chitarre. Ma sono così, e questo oro non mi cambierà. Resto Sofia, con la gente che mi avrebbe continuato a voler bene, ad amarmi anche se non avessi vinto questa medaglia. Lindsay Vonn? Da lei c’è solo da imparare, una generosa così nel nostro mondo non c’è”.
E ancora una volta i social si confermano i protagonisti indiscussi nella comunicazione nello sport. Rprova ne è il tweet di Sofia subito dopo la sua storica vittoria.
La sua Gara
L’Italia dello sci torna a festeggiare un oro. Per l’azzurra, già bronzo iridato in gigante nella scorsa stagione a St Moritz, è il coronamento di due stagioni eccezionali, che l’hanno vista esplodere fino a conquistare venti podi in Coppa e quattro vittorie, dopo aver passato anni a combattere con gli infortuni e la sfortuna. Dopo la delusione del superG, in cui aveva buttato via una medaglia sicura per un errore nella parte centrale, la bergamasca ha avuto la forza di mantenere la fiducia e di trovare l’aspetto positivo in quella giornata. In pista l’azzurra ha costruito la propria vittoria nella parte centrale del tracciato, dove ha disegnato linee coraggiose mantenendo un’altissima velocità. Partita con il pettorale 5, al traguardo ha fatto un sorriso di soddisfazione, che si è allargato man mano che le avversarie scendevano e le arrivavano alle spalle. Prima tra tutte Lindsey Vonn, partita con il pettorale 7: l’americana, con tutta probabilità all’ultima olimpiade, al traguardo ha indicato l’azzurra nell’angolo del leader, un gioco che le due, dominatrici della stagione, portano avanti dalla scorsa stagione. Poi tra le due è arrivato l’abbraccio.
La Storia di Sofia Goggia
E’ colei che incarna molte delle speranze dello sci alpino italiano femminile. Slalom gigante, discesa libera, supergigante sono le sue specialità, è quindi un’atleta estremamente versatile che alle Olimpiadi Invernali 2018 può continuare regalare all’Italia più di una medaglia. La determinazione di certo non le manca e la stagione 2017-2018 è un crescendo di vittorie e risultati importanti che l’hanno proiettata sul podio alle spalle della sola Lindsay Vonn in Coppa del Mondo dove domina nella discesa.
Sofia Goggia è nata il 15 Novembre 1992 a Bergamo e ha cominciato a sciare da piccolissima sulle piste di Foppolo quando aveva appena 3 anni, scegliendo come disciplina lo sci alpino. Da quel momento ha sempre tenacemente lavorato per ottenere grandi risultati, puntando tutto sulla propria passione. Ha debuttato nella stagione 2007, ma purtroppo negli anni successivi è andata incontro a diversi incidenti fisici che le hanno impedito di esprimere il proprio talento nell’immediato. Nel 2010-2011 ha infatti un incidente al ginocchio che le impedisce di partecipare praticamente all’intera stagione, torna quindi nel 2011-2012 e vince i due giganti che le valgono come pass per l’agognata Coppa del Mondo. Il debutto avviene il 28 Dicembre 2011 anche se non riesce a finire la gara. Bisogna attendere il febbraio 2012 per vederla vincere in Coppa Europa nel supergigante. Purtroppo questo crescendo di ottimi risultati subisce una brutta battuta d’arresto perché un infortunio a fine febbraio le impedisce di continuare le competizioni. Malgrado i buoni piazzamenti ottenuti nella stagione successiva, è al Modiale di Schladming che ottiene la giusta attenzione conquistando un quarto posto assolutamente inatteso nel supergigante. Il 2013, che doveva essere la sua prima grande stagione, si conclude invece piuttosto mestamente per via dell’ennesimo infortunio al ginocchio. A questo evento sfortunato seguono due annate non brillanti, anche per via di una ciste localizzata nell’articolazione. Proprio lo scorso anno, il 2017, si è rivelato quello della sua consacrazione: è terza nello slalom gigante ai Mondiali di Sankt Moritz e in Coppa del Mondo chiude al terzo posto. Curiosamente conquista 2 preziose vittorie in Coppa del Mondo proprio a Jeongseon (discesa libera e slalom gigante).
Sofia Goggia sovrana anche sui social
Come ogni sportiva contemporanea Sofia Goggia racconta la sua vita sui social, parlando soprattutto della propria carriera sportiva, delle sue vittorie e dei suoi desideri. Il suo profilo Instagram è ricco di foto che la ritraggono non solo durante le competizioni, ma anche in compagnia della sua cagnolina Belle alla quale sembra proprio legatissima, in compagnia delle amiche e persino ad un concerto di Fedez e JAx. Anche sulla sua fanpage di Facebook c’è tanto di Sofia e delle sue prodezze, persino una video-gag con la sua rivale Lindsay Vonn. Sicuramente se volete seguire le Olimpiadi e in particolare l’esperienza olimpica di Sofia vi conviene seguirla sui suoi canali Instagram, Facebook e Twitter.