ll 43% di modeFinance è stato acquistato per 1,3 milioni di euro dal Gruppo Corvallis, holding padovana che fornisce servizi informatici per il settore finance, PA, industria e servizi.
Perché modeFinance
ModeFinance è uno spin-off fintech dell’Università di Trieste nato per applicare i Big Data alla finanza. A luglio ha ottenuto la certificazione ESMA (European Securities and Markets Authority), ed è tra le poche realtà a poter operare in Europa come credit rating agency.
Nata nel 2009 da un’idea imprenditoriale dei due soci fondatori, Mattia Ciprian e Valentino Pediroda, per l’innovazione dei prodotti e l’impegno profuso nella ricerca, è situata a Trieste presso Area Science Park (che con l’incubatore certificato Innovation Factory ha contribuito alla nascita di modeFinance) – maggiore parco scientifico e tecnologico d’Italia specializzato nello sviluppo di nuovi modelli di business – e vanta il MIB di Trieste tra i propri partner.
Non solo banche e assicurazioni nel futuro di Corvallis
«Per la nostra società – spiega Enrico Del Sole, amministratore delegato di Corvallis Holding – si tratta della seconda partecipazione in una startup tecnologica, dopo l’acquisizione della maggioranza di Julia, spin-off del Computer Science Park di Verona. La ricerca e l’innovazione continueranno a essere assi portanti del percorso di crescita e posizionamento del Gruppo Corvallis, che intende confermarsi ed espandersi nel suo core business, banche e assicurazioni, ma anche procedere a una diversificazione strategica, dall’informatizzazione documentale, alla multicanalità e ai servizi per le imprese».
ModeFinance punta all’estero
Secondo Mattia Ciprian e Valentino Pediroda, founders della startup fintech triestina, «per modeFinance è il momento della crescita internazionale. Riteniamo Corvallis il partner ideale per la nostra azienda sia per il mercato di riferimento, banche e assicurazioni, sia per l’importante componente tecnologica. Ricordiamo infatti come modeFinance è una agenzia di rating unica nel suo genere, che coniuga big data, internazionalità, trasparenza. Possiamo dire che siamo la prima agenzia di rating fintech europea».