La scaleup che porta i brand online, in Italia e in Europa, accelera la crescita e chiude con un fatturato più che raddoppiato rispetto ai 9,4 milioni a chiusura del 2018 e un EBITDA quadruplicato
Brandon, la società digitale che vende sulle principali piattaforme di e-commerce internazionali i prodotti e i brand di gruppi italiani ed europei, si prepara a chiudere il migliore esercizio di sempre, con un fatturato di 21 milioni di euro, in crescita del 130%, e un EBITDA quadruplicato rispetto al 2018, a circa un milione di euro, con un EBIT che supera i 300 mila e un net profit per la prima volta positivo.
1,2 milioni di prodotti venduti nel 2019
Il forte incremento dei ricavi è legato all’acquisizione di nuovi clienti e all’enorme aumento degli articoli in catalogo: le referenze offerte da Brandon sono oggi oltre 800 mila rispetto alle 370 mila del 2018, per un totale di 1,2 milioni di prodotti venduti nel 2019, su oltre 50 piattaforme di e-commerce, in 35 Paesi, sia nell’Ue che nell’Europa dell’Est, oltre che in Medio Oriente. La gestione di questo esponenziale incremento dei clienti e dei prodotti venduti, su marketplace molto diversi tra loro e in così tanti Paesi, è garantita dalle piattaforme tecnologiche proprietarie di BrandOn, che automatizzano il processo di vendita e creano un collegamento diretto e in tempo reale tra i magazzini dei brand clienti e le piattaforme di e-commerce.
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La crescita della redditività
La crescita della redditività è imputabile al processo di efficientamento avviato nel 2019, che ha portato alla razionalizzazione dei costi e a un’ottimizzazione dei processi interni.
Nel 2019 Brandon consolida anche la sua vocazione di partner a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese: i Paesi esteri sono infatti il principale mercato di BrandOn (70% del fatturato complessivo) e sono soprattutto italiane (58% del totale) le aziende che si rivolgono alla scale up digitale per vendere i loro prodotti online in Italia e in Europa. Nel 2019, in particolare, le attività all’estero di BrandOn si sono sviluppate in Europa, con l’ingresso nel marketplace di Amazon Olanda e di diversi altri operatori in Russia e altri Paesi dell’Est, oltre che in Medio Oriente, con Amazon UAE.
Sono sempre di più i nuovi brand e le aziende, anche della distribuzione tradizionale, che nel 2019 hanno scelto di affidare a BrandOn la gestione delle vendite online sulle principali piattaforme di e-commerce e i principali marketplace, oltre che sui siti di flash sales, con beauty, sport, fashion e home & living che si confermano i settori di riferimento. Tra gli altri, Under Armour, Speedo, Jack Wolfskin, Legea, Dunlop, e Piazza Italia, con accordi pluriennali in esclusiva su più canali e in più Paesi.
Nel corso del 2019 Brandon ha anche rafforzato il team, con l’assunzione di sette nuove risorse, selezionate per ricoprire incarichi soprattutto nei team del Commerciale e nell’IT, che hanno portato a 29 il numero di dipendenti della scale up.
Un round da 3 milioni di Euro e l’ingresso di Ilaria Tiezzi come CEO
“Il 2019 è un anno tutto in positivo per Brandon: aumentano il fatturato, la redditività, i clienti, le piattaforme e i Paesi in cui siamo presenti. Un anno in cui il fatturato è cresciuto del 130% e in cui è quadruplicata la redditività”, ha commentato Ilaria Tiezzi, CEO di Brandon Group. “Sono sempre di più i marchi e le grandi aziende che si rivolgono a noi per affidarci la gestione delle loro vendite online sui marketplace, perché abbiamo una proposta unica di servizi di brand protection, gestione della logistica, analisi dei dati e reportistica, che in meno di tre settimane ci permette di vendere i loro prodotti online in tutta Europa, gestendo la complessità di tutte le fasi della vendita e post-vendita. E il tutto avviene senza dover sostenere gli investimenti richiesti dalla creazione di un team, dallo sviluppo di piattaforme tecnologiche e di una supply chain dedicata alle vendite online e, in particolare, su marketplace”.
In un contesto di mercato in cui il 99% delle imprese europee sono aziende con fatturati entro i 50 milioni di Euro, di cui solo il 15% di queste vende i suoi prodotti online e appena il 7,5% a livello internazionale, Brandon ha ancora enormi margini di crescita nei prossimi anni.
A fine 2018, dopo un round da 3 milioni di Euro e l’ingresso di Ilaria Tiezzi come CEO, con la founder Paola Marzario diventata Presidente dell’azienda, Brandon aveva annunciato un obiettivo di crescita del fatturato a 50 mln di Euro entro il 2021, da raggiungere anche attraverso operazioni di M&A. Meno di un anno dopo la società supererà i 20 milioni di Euro di fatturato, e solo attraverso la crescita organica.