Sorride poco Tim Cook di fronte ai risultati degli ultimi trimestrali. Le vendite degli iPhone hanno subito un calo preoccupante, e lo smartphone da solo è responsabile dei 2/3 degli ricavi di 50 miliardi di dollari che Cupertino ha ottenuto negli ultimi tre mesi.
Da 61 milioni a 51, perde 10 miliardi
Questo il calo in termini numerici delle vendite del prodotto più amato di Casa Cupertino, iPhone. I dati fanno un confronto tra l’ultimo trimestre e lo stesso periodo di tempo dello scorso anno.
E se l’iPhone ferma la sua corsa tutta l’azienda ne risente con gli utili che diminuiscono del 13%. Non succedeva dal 2003 che Apple avesse un calo così vistoso nei primi tre mesi dell’anno.
«Il mercato degli smartphone non cresce»
È questa l’opinione di Cook che si dice ottimista sul futuro: «Si tratta di una situazione che caratterizza molte parti del mondo, e siamo fiduciosi che è solo una fase e passerà presto» spiega il Ceo. Sulla stessa linea anche Luca Maestri: «Continuiamo a credere che il business degli iPhone sia ancora molto forte» spiega il CFO.
Anche se c’è da dire che i feedback degli utenti sul nuovo smartphone non sono stati dei più entusiasmanti. Secondo Inc.com “la Apple deve difendersi dalla percezione che l’ultimo modello di iPhone non è poi così diverso da quelli precedenti”.
Per fortuna ci sono le app
C’è una nota positiva per Cook. E riguarda la crescita del business dello store e di altri software dedicati alle aziende: + 20% rispetto al’anno precedente, anche se pesano sul 10% degli utili aziendali.
C’è poi mistero sugli Apple Watch, Cupertino non ha svelato i dati di vendita anche se molti analisti stimano che ne siano stati venduti più di 12 milioni, che significa 5 miliardi di utili. Se così fosse, gli orologi intelligenti avrebbero superato di ben due volte le vendite degli iPhone nel loro primo anno di lancio sul mercato nel 2007.
Inventarsi un “Next big product”
Gli analisti non credono che Apple saprà rialzarsi nel prossimo trimestre (si prevede un’altra caduta del 13%). Intanto in Borsa il titolo va giù di 5 punti. Una situazione di allarme che mette ancora più pressione sull’azienda. I buoni dati, se confermati, sulla vendita degli smartwatch non risolvono il problema, per molti esperti non diventerà mai un “must” come è l’iPhone.
Il mondo, insomma, aspetta il prossimo grande colpo, l’invenzione che può virare la rotta: «Apple ha bisogno di inventarsi un nuovo grande prodotto e diversificare la base dei suoi guadagni» spiega Inc.com.