Nel nostro Paese spopola il e-commerce. Durante il lockdown causa pandemia, l’Italia ha infatti staccato la media europea per acquisti online, posizionandosi fra le prime posizioni nel Vecchio Continente. La media in Europa ha visto infatti una crescita di 2,7 prodotti in più rispetto alla rilevazione pre-Covid. Aumento che nel bel Paese si attesta invece sui 2,9 articoli in più, dietro solo alla Spagna, con 3.
© Fonte: Sendcloud – Nielsen
Italiani più pazienti, ma più parsimoniosi
Quello della crescita dei prodotti comperati su Internet non è il solo dato relativo all’e-commerce che vede l’Italia staccarsi dal resto d’Europa. Il nostro Paese, stando ai dati della ricerca condotta da Nielsen e Sendcloud, prima della pandemia, considerava una consegna standard della durata di 3,3 giorni. Sopra ai 4,5 giorni veniva considerata fuori tempo massimo. Un dato più alto rispetto agli altri Stati europei – rispettivamente di 3,1 e 4,4 giorni – che dimostra la maggiore pazienza dei consumatori italiani:
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Durante il Covid, la flessibilità in Italia aumenta ancora, e di molto: siamo disposti ad aspettare 6,3 giorni prima di dichiarare una consegna in ritardo. Ciononostante, gli italiani sono stati la nazione che hanno aspettato meno per vedere consegnata la merce durante il lockdown, 1,8 giorni, contro i 2,1 di media europea.
© Fonte: Sendcloud – Nielsen
Pazienza sì, ma anche attenzione ai costi. La ricerca di Nielsen e Sendcloud mostra un altro peculiare risultato: il 69% degli italiani abbandona il carrello se il prezzo si fa troppo elevato. Una percentuale più alta rispetto al 65% di media in Europa. A questo dato si accosta però un’altra rilevazione importante, che vede circa un terzo – 31% – degli abitanti del nostro Paese disposto a pagare di più per ricevere una consegna premium, entro il giorno successivo al checkout. Nella media europea, la percentuale si abbassa al 29%.
L’Italia spicca poi per un ultimo parametro, relativo ai costi della merce acquistate in rete. L’81% dei nostri cittadini si dimostra favorevole ad aggiungere un prodotto in più pur di raggiungere la somma minima richiesta per ottenere la spedizione gratuita. In media, il resto del Continente si ferma al 70%.
© Foto Sendcloud
Mi fido del corriere
Agli italiani interessa anche chi consegna il pacco. Prima del Covid il 31% degli intervistati nel nostro Paese affermava di preferire un vettore per le consegne rispetto a un altro. Tuttavia durante la pandemia e con lo scoppio della crisi economica, il fattore convenienza, evidenzia la ricerca Nielsen-Sendcloud, l’ha fatta da padrone. La metà degli italiani ha infatti scelto Bartolini come corriere preferito per effettuare compere online.
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Insomma, nel nostro Paese spesa e shopping sono sempre di più sinonimi di e-commerce, un trend che accelera in maniera ancora più significativa rispetto a quasi tutte le restanti nazioni europee.