A Milano 4w Market Place presenta i risultati della ricerca che indaga l’effetto della pubblicità digitale sul consumatore
Il 23 novembre a Milano prende il via l’evento dell’evento annuale dedicato al mondo del Digital Advertising e dell’Innovazione, organizzato da 4w MarketPlace.
In occasione di A-Day 2017 verranno presentati i risultati di una ricerca commissionata da 4w MarketPlace a 2B research, agenzia di ricerche di mercato specializzata nell’analisi e nella comprensione del nuovo consumatore, che indaga sull’effettivo punto di vista dell’utente rispetto alla pubblicità digitale.
Che cosa pensa l’utente mentre guarda la pubblicità?
Gli studi nell’ambito del marketing sono infatti numerosi, ma l’obiettivo di questa ricerca è quello di capire se i segnali che gli operatori del settore interpretano leggendo i comportamenti digitali dell’utente, corrispondano a ciò che realmente l’utente pensa, alla sua più concreta percezione della comunicazione digitale, dei formati, dei mezzi digitali.
La presentazione si svolgerà nella prima parte della mattinata e sarà a cura di Guido Argieri e Maria Luisa Bionda di B2 research. I risultati verranno poi interpretati e commentati in una successiva tavola rotonda alla quale parteciperanno Debora Peroni, Direttore Marketing di Monrif.net e di Poligrafici Editoriale, Elisabetta Biganzoli, Director – Publishing & Soundtrack di Sugarmusic, Barbara Del Pio, Responsabile Vertical Contents di IOL, Maria Luisa Bionda, founder di 2B research. Moderatore sarà Massimo Pattano, Marketing Manager di 4w.
“Per questa nuova edizione di A-day abbiamo voluto investire in una ricerca che ci permettesse innanzitutto di verificare un ambito che aveva bisogno di essere delineato con certezza” afferma Roberto Barberis, CEO di 4w MarketPlace. “Leggendo i segnali che ci arrivano dal mercato, è infatti evidente che c’è bisogno di fare chiarezza in molti ambiti del nostro settore, e noi siamo sempre felici di dare il nostro contributo”.
Gli obiettivi della ricerca
Quanto della nostra vita digitale si riflette nella quotidianità? La ricerca si propone di indagare e capire se l’utente digitale coincide a tutti gli effetti con quello analogico, quello reale, quanto meno per ciò che riguarda il mondo della pubblicità.
Si andrà a definire in modo scientifico quanto e come la comunicazione digitale, in particolare quella pubblicitaria, entra nell’universo dell’utente e lo induca a compiere determinate azioni.