Robot e computer ruberanno 5 milioni di posti di lavoro da qui al 2020 (secondo i il report del World Economic Forum). Ma non dobbiamo rassegnarci.
Robot e computer ruberanno 5 milioni di posti di lavoro da qui al 2020 (secondo i il report del World Economic Forum). Ma non dobbiamo rassegnarci. Esistono ambiti che cresceranno in futuro tanto da assorbire una parte considerevole della forza lavoro secondo FastCompany. La rivista di business americana individua cinque aree di competenze necessarie per chi cerca un lavoro più stabile da qui al 2025.
1. Impara a leggere i dati
Con “computational thinking” si intende la capacità di gestire la quantità di dati che viene processata ogni giorno e provare a darle una logica: «Chi ha questa competenza sa analizzare i dati, sistemarli, senza farsi travolgere» scrive FastCompany.
Lavori associati. La richiesta di professioni legate al software devolpment crescerà del 18,8%, mentre figure come i computer system analyst (che tra i loro compiti analizzano dati e offrono chiavi di lettura) del 20,9%. Buone notizie anche per gli analisti di mercato (market research analyst) e le nuove professioni legate all’ambito del marketing che conosceranno un incremento del 18,6%.
2. Formati nella Healthcare
Le persone vivono più lungo e ogni business nel campo della salute è destinato a crescere e a creare più occupazione. Nuove cure mediche (come la telemedicina, la chirurgia robotica). Ma anche il consolidamento di mestieri più tradizionali.
Lavori associati. Tecnici sanitari, fisioterapisti, esperti di ergonomia (che studiano come migliorare la salute del lavoratore in azienda) avranno molto spazio in futuro. Insieme a professioni amministrative nel campo medico. L’incremento maggiore (38,1%) si registra nell’ambito dei servizi di assistenza medica a domicilio.
3. L’empatia è meglio di una laurea, a volte
I robot possono superarci in tutto, ma non nella capacità di intrattenere relazioni umane. Il futuro avrà sempre più bisogno di persone empatiche, buoni comunicatori in grado di dialogare su diverse piattaforme, anche in un’ottica di incremento del lavoro a distanza.
Lavori associati. Retail, vendite, marketing, professioni nel customer service, tutte queste categorie sono destinate a crescere tra il 6,4% e il 18,6% da oggi fino al 2025.
4. L’insegnamento, professione del futuro
In un mondo che cambia così velocemente, la società ha sempre più bisogno di persone che sappiano imparare nuove cose e trasmetterle. Chi ama insegnare potrà trovare così nuovi spazi a patto che sappia usare le nuove tecnologie nella didattica e non smetta mai di informarsi sulle ultime novità.
Lavori associati. Insegnanti, tutor, trainer, coach, sono i settori legati all’education, sempre più richiesti nel futuro.
5. Adattabilità e competenze nel campo del business
Il mondo del lavoro è cambiato già da tempo. Lavori temporanei, sempre più frazionati (la cosiddetta gig economy, l’economia dei lavoretti) si stanno diffondendo sempre di più nel mondo. In una situazione così riesce chi non si limita a svolgere il suo ruolo, ma si interessa a tutta la filiera e sa sviluppare una visione a 360 gradi del business.
Lavori associati. Consulenti aziendali, contabili e revisori sono figure destinate a crescere in doppia cifra fino al 2024.