La diretta della votazione e dello spoglio dei voti, per seguirla online e commentarla sui nostri canali social
Il mandato dell’attuale inquilino del Quirinale, Sergio Mattarella, scadrà il prossimo 3 febbraio (giurò in quel giorno ormai sette anni fa, nel 2015). Oggi il Parlamento si riunirà in seduta comune nel tentativo di procedere con l’elezione del suo successore, ovvero il tredicesimo Presidente della Repubblica.
Come avviene l’elezione del Presidente della Repubblica?
La Costituzione stabilisce che l’elezione del Presidente della Repubblica ha luogo a scrutinio segreto, a maggioranza di due terzi dell’Assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta. L’art. 84 Cost. primo comma stabilisce che “Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta anni d’età e goda dei diritti civili e politici”.
Attenzione, però, bene farsi prendere dall’entusiasmo, sintomo di patriottismo, ma potrebbe volerci parecchio tempo, soprattutto in una situazione politica frammentata come l’attuale.
Quanto potrebbero impiegare i Grandi elettori?
Stando ai precedenti, solo due dei dodici presidenti della Repubblica italiana sono stati eletti al primo scrutinio: Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi. In quel caso l’ex premier tecnico fu protagonista di una elezione da record: fu eletto solo in un’ora e 40 minuti.
Fu assai più complesso mettersi d’accordo sull’elezione del sesto Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, per il quale ci vollero 23 scrutini. Pure per l’elezione di Giuseppe Saragat furono necessari 21 scrutini: si andò avanti anche il giorno di Natale.
Quel che è certo, è che col PNRR da mettere a terra, le riforme chieste dall’Ue che incombono (tutte attività da discutere e votare in Parlamento) e, soprattutto, l’alto rischio per i Grandi elettori di contrarre il Covid (in caso di positività senza sintomi, che sarà accertata in loco da tamponi rapidi d’ultima generazione, potranno comunque votare in modalità “drive in”), non conviene trasformare l’elezione del tredicesimo Presidente della Repubblica in una maratona.
Carlo Terzano è il caporedattore di StartupItalia.
Ligure. Laureato in legge, formatosi professionalmente al Master post laurea della Scuola di giornalismo dell’Università milanese Iulm. Giornalista politico ed economico, ha collaborato e collabora anche con StartMag, Formiche e Corriere Innovazione e Lettera43.it.
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