Il 2021 si è chiuso con un incremento dell’80% del fatturato e un raddoppio delle vendite. Ottimi risultati per Dove.it, la prima agenzia immobiliare online nata in Italia, che per il 2022 ha svelato un piano con obiettivi importanti sempre su fatturato, personale e presenza sul territorio.
Arrivano le filiali ibride di Dove.it
Per l’anno appena iniziato una delle prime sfide sarà ampliare la rete di servizi sul territorio nazionale: se nel 2021 è cresciuto del 30% il numero di città coperte, con una presenza in più di 2mila comuni e oltre 50 province, l’azienda punta ora a un massiccio allargamento territoriale, con altri 100 agenti immobiliari da reclutare e l’apertura di altre filiali “ibride” – digitali ma fisicamente aperte al pubblico – in Italia.
Il 2021 si è inoltre concluso con l’avvio della prima campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana per operazioni di equity crowdfunding. La campagna ha superato 1.2 milioni di euro in meno di 24 ore e punta adesso a raccogliere il 100% del suo obiettivo complessivo.
L’abbattimento dei costi di Dove.it
Con una strategia basata sull’abbattimento dei costi – zero commissioni per il venditore e prezzi competitivi per l’acquirente – una rete di agenti fisici competenti e una gestione automatizzata dei passaggi della compravendita che ne standardizza il processo, Dove.it è in grado di rendere l’acquisto di una casa qualcosa di semplice e lineare, eliminando molte delle tipiche frustrazioni legate al percorso di scelta e finalizzazione dell’operazione. Il tutto grazie alla tecnologia: il lavoro degli agenti immobiliari è potenziato dall’uso di strumenti digitali, del marketing online, dei big data e dell’intelligenza artificiale.
Oltre 25 software proprietari
Nata nel 2018, in meno di tre anni l’azienda ha acquisito oltre 1.600 immobili in esclusiva tagliando le tempistiche medie di vendita degli immobili (-64%). Un risultato possibile grazie all’unione delle competenze degli agenti immobiliari alle possibilità offerte da alcune soluzioni avanzate: la startup ha infatti sviluppato oltre 25 software proprietari che supportano le attività dal primo contatto con il potenziale venditore al rogito. Il gestionale interno permette di controllare in modo granulare qualsiasi processo di compravendita.
“Si è chiuso un anno davvero importante per Dove.it – dice Paolo Facchetti, Ceo e founder dell’azienda – in cui finalmente abbiamo avuto le prove di star cambiando il mondo delle compravendite immobiliari in Italia. Abbiamo cercato di mettere la tecnologia al centro di tutti i processi per una corretta e moderna gestione di immobili, clienti e valutazioni. Ne è valsa la pena: in due anni e mezzo di vita abbiamo superato i 65 milioni di euro di transato. In un momento relativamente positivo per tutto il comparto proptech siamo convinti che il 2022 sarà un anno di svolta per l’immobiliare italiano”.
La campagna su Mamacrowd
La campagna di crowdfunding durerà fino al 15 febbraio e punta a raccogliere una somma da destinare in primis al potenziamento della suite di software e alla digitalizzazione dei processi interni all’agenzia. La raccolta su Mamacrowd, che permette di riconoscere a tutti gli investitori un titolo di partecipazione all’interno della società stessa, coinvolge compratori e venditori con forme di ricompensa ulteriori che vanno dai servizi di Virtual home staging alla consulenza e all’accompagnamento negli acquisti in asta, dai servizi di consulenza tecnica all’acquisto di immobili da privati o altre agenzie fino agli sconti sulle commissioni d’acquisto.