Da un mese a questa parte l’ex gruppo Facebook ha attraversato un periodo di transizione. Menlo Park, da oltre 10 anni associato all’idea di social network, ha gridato al mondo le proprie intenzioni sul futuro delle comunicazioni online. Il metaverso è la stella polare a cui Mark Zuckerberg sta guardando, con investimenti e assunzioni. Durante questa evoluzione non sono mancati i problemi e le accuse, con l’ex data scientist di Facebook Frances Haugen – che testimonierà proprio oggi al Congresso degli Stati Uniti -, divenuta improvvisamente personaggio pubblico. Con tutto questo ribollire di eventi, è facile tralasciare il fatto che, un tempo, Facebook faceva notizia per il progetto di una criptovaluta. Se ne torna a parlare in queste ore per via di dimissioni importanti.
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Come si legge su Bloomberg, David Marcus, una delle figure di vertice del neonato gruppo Meta, sta per lasciare dopo sette anni di lavoro. Entrato in Facebook nel 2014, Marcus ha guidato la divisione Messenger fino al 2018, anno in cui è stato spostato a quella verticale sulla blockchain. Negli ultimi anni si è impegnato sul digital wallet di Menlo Park, Novi, e ha cofondato Diem, la valuta digitale un tempo conosciuta come Libra e mai decollata. Già in piena pandemia era chiaro quanto l’iniziativa poggiasse su basi non proprio solide. E, intanto, il mondo crypto è esploso, con bitcoin che cresceva, si rafforzava e registrava sempre più ingressi da parte di attori istituzionali.
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Il dimissionario Marcus ha fatto in tempo a lanciare il digital wallet Novi, con un progetto pilota negli Stati Uniti e in Guatemala, ma senza alcun supporto per la tanto chiacchierata valuta di Facebook. Engadget ricorda che Novi e Diem sono cose indipendenti da Meta. «Gli anni a Novi sono stati quelli più intellettualmente stimolanti», ha scritto sul proprio profilo Twitter Marcus. L’intenzione di creare una moneta digitale globale decentralizzata ha ceduto il passo anche di fronte alle preoccupazioni delle autorità e dei regolatori negli USA. Senza contare il fatto che diversi partner originari tra cui eBay, Mastercard, Stripe e Visa, hanno abbandonato il tavolo. Lasciando così Facebook – oggi Meta – con in mano il progetto di Novi, un digital wallet che non conterrebbe ancora Diem. Ma stablecoin ancorate alle valute correnti.
