Le anomalie per quanto riguarda il fisco vengono pescate dall’Archivio dei rapporti finanziari attraverso un software potenziato anti evasione, nominato Vear (Vestizione elenchi con dati archivio rapporti). Come si legge su ItaliaOggi stanno cominciando le verifiche da parte dall’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza che hanno sotto mano le liste selettive di controllo con cui le task force stabiliranno di volta in volta le priorità di intervento.
Conti correnti: chi potrebbe subire controlli?
Sempre sulla testata economico-finanziaria si legge che le prime realtà, comprese nelle liste selettive, destinate a subire potenziali controlli da parte del fisco sono enti associativi, società sportive dilettantistiche, società di persone e società di capitali con omessa dichiarazione o per incongruenze dichiarative.
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Le autorità effettueranno controlli sugli splafonamenti degli aiuti di Stato e su ogni credito di imposta; si faranno indagini anche su sottofatturazioni e sulla non corretta contabilizzazione dei ricavi; interessa molto da vicino il panorama innovazione l’attenzione rivolta al credito di imposta per ricerca e sviluppo. Sempre quest’anno verranno svolti controlli nei confronti di quelle società che hanno beneficiato degli aiuti di Stato per il periodo d’imposta 2020, dunque durante la pandemia.