Classifica FT 1000, l’Italia corre: è (ancora una volta) la più rappresentata

Come ogni anno, torna l’appuntamento con la classifica FT 1000. Per la seconda volta consecutiva, è l’Italia il Paese più presente nel ranking pubblicato dal Financial Times e realizzato insieme alla società di ricerca Statista. La lista comprende le aziende di 33 Stati europei con il più alto CAGR – il tasso annuo di crescita composto dei ricavi – nel periodo compreso tra il 2017 e il 2020.

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I settori più rappresentati, ricorda il quotidiano londinese, sono in linea con quelli individuati lo scorso anno. Le imprese in ambito tecnologico coprono un quinto del totale delle società, seguite dai settori delle costruzioni e del retail. Nessuna delle prime dieci aziende presenti nell’edizione aggiornata di FT 1000, fa notare il Financial Times, era in lista lo scorso anno, mentre 306 compagnie risultavano anche nella classifica 2021. Di queste, 117 si sono piazzate nel ranking per il terzo anno consecutivo.

FT 1000, il nuovo podio

Se il nostro è il Paese con il maggiore numero di aziende nell’edizione 2022 della FT 1000, nessuna impresa del Bel Paese figura però nelle prime cinque posizioni. Il podio aggiornato vede al primo posto la finlandese Swappie, società specializzata nella vendita di iPhone ricondizionati, con un CAGR del 477%. Segno dell’importanza crescente dell’economia circolare nel contesto attuale.

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Seguono Kilo Health, realtà lituana attiva nel campo della sanità digitale, il cui tasso di crescita è stato del 450%, e OCI Group, azienda innovativa britannica che offre soluzioni commerciali nell’ambito della supply chain. Completano le prime cinque posizioni la piattaforma di intrattenimento inglese Only Fans e l’azienda tedesca Enpal, specializzata nella fornitura di sistemi di energia solare.

Italia in top ten con Winelivery

Per trovare la prima impresa italiana, l’unica nelle prime dieci compagnie presenti nella classifica aggiornata di FT 1000, bisogna scendere al nono posto. Si tratta di Winelivery, il servizio di consegna a domicilio di vini e alcolici in oltre 70 città in tutta Italia, apprezzato per la velocità nelle consegne e l’ampiezza del catalogo. La startup ha registrato un CAGR del 304% tra il 2017 e il 2020 e un fatturato di quasi 7,5 milioni di euro nel 2020.

Winelivery ha sede a Milano, la terza città europea con il maggior numero di aziende ad alto tasso di crescita, 33. Meglio del capoluogo lombardo si posizionano Parigi, con 34 imprese, e, molto più staccata, Londra, in cui si trovano ben 81 società in rapida ascesa.

Le prime dieci italiane in FT 1000, tra startup e gruppi consolidati

Dall’unica azienda italiana tra le prime dieci, alla top ten italiana. Quattro posizioni dopo Winelivery, in 13° posizione, c’è Datlas, startup che offre consulenza alle aziende e ne favorisce la trasformazione digitale, attraverso una piattaforma proprietaria. Al 23° posto Pegaso Security, compagnia attiva nel campo della vigilanza e nei servizi di collegamento audio e video. Si piazza 25esima nell’elenco FT 1000 il retail Euro Top Brand, società di trading di prodotti di cosmetica e food focalizzata sul mercato cinese.

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Alla 31° posizione: Credimi, startup lanciata nel 2016 con lo scopo di semplificare l’accesso al credito per le Pmi e oggi azienda ormai consolidata. Quarantesima HK Trading, società che condivide il business con la capolista Swappie, occupandosi del commercio all’ingrosso di smartphone nuovi e usati. Ma, a differenza, dell’impresa finlandese, vende smartphone originali e non ricondizionati. Ottimo piazzamento (46°) per il sito CheTariffa.it, che permette di confrontare le offerte di servizi domestici.

La media tech company Spin Up, startup specializzata nelle campagne pubblicitarie e promozione di servizi, acquisita la scorsa estate da CloudCare, si è classificata 58° nel ranking FT 1000. Chiudono la classifica delle prime dieci imprese italiane, Tsunami Nutrition, azienda nel mondo dell’integrazione alimentare in ambito sportivo ed Eukon, compagnia nel rampo delle tecnologie mediche, rispettivamente al 60° e 65° posto complessivo.

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Fuori dalla top ten italiana, ma comunque fra le prime 100 società di FT 1000, anche alcune startup e giovani imprese come Farmarelax, rivenditore incentrato sugli articoli per il riposo di alta qualità, dai materassi, alle reti, ai guanciali e a vari accessori, valorizzando i piccoli e medi produttori artigianali. Da segnalare anche Baroni Home, e-commerce di articoli di arredamento con un servizio di consulenza personalizzato, e Marketers, magazine e community italiana per imprenditori e giovani menti, che offre corsi specializzati di formazione nel marketing e nel business.