Un CTO serve anche se la tua startup non ha un servizio hi-tech
Ponte fra business e tecnologia, quello del CTO (Chief Technology Officer) è uno dei ruoli più richiesti, più misteriosi e più difficili da reperire. In un certo senso è il corrispettivo tecnologico del CEO: un Leader che insieme a imprenditori, amministratori e founder, si occupa di dare vita agli obiettivi del Business e trasformarli in tecnologia.
E se la tua Startup non ha un prodotto o servizio tech?
Un CTO può servirti comunque, vediamo insieme perché.
Tutte le Start Up sono Tech!
Prima di dire che la tua azienda non è tech, pensa a queste parole del CEO di MicroSoft, S. Nadella: Ogni azienda è una Tech Company.
È una realtà che tu stesso hai sotto i tuoi occhi: anche le Start Up e le imprese di prodotto tradizionale oggi lo distribuiscono attraverso un ecosistema di software e piattaforme che sono abilitanti, cioè rendono possibile il modello di business stesso.
Immagina, ad esempio, una qualsiasi app con cui ordini cibo da asporto: il cibo in sé non è un prodotto tech, ma la piattaforma che gestisce gli ordini, la comunicazione con i ristoranti e il pagamento lo è!
Di conseguenza è Tech ogni Start Up o Impresa che:
- ha uno stack tecnologico articolato;
- ha un suo prodotto o applicazione software;
- ha una piattaforma tecnologica che abilita la vendita del prodotto o del servizio core business.
E una Start Up Tech, prima o poi, avrà bisogno del proprio CTO.
Ma il CTO è una creatura mitologica!
I CTO sono molto richiesti e quasi introvabili, tanto che mi piace dire che il CTO è un unicorno digitale!
Ecco perché:
- Ci sono più Start Up Tech che CTO: le competenze tecniche e manageriali necessarie a svolgere il ruolo di CTO si formano in tanti anni di esperienza, perciò il numero di CTO disponibili non cresce velocemente quanto, invece, cresce il numero di Start Up e imprese Tech.
- È un ruolo “costoso”: C-level e vertice direzionale, il compenso del CTO incide molto sul bilancio dell’impresa, in particolare di una Start Up.
- Non sempre serve un CTO a tempo pieno: se la tua Start Up non realizza un prodotto o servizio digitale, per te potrebbe essere più adatto un Fractional CTO.
Cos’è un Fractional CTO?
Ci sono molti casi in cui assumere un CTO a tempo pieno può rivelarsi troppo costoso e addirittura inefficiente. Proprio per questo nasce il Fractional CTO: un CTO in outsourcing e a tempo parziale, che affianca il Founder o l’imprenditore nelle decisioni tecnologiche strategiche che riguardano il prodotto core business o la piattaforma tech abilitante.
Quali sono i vantaggi di un Fractional CTO?
- Più semplice da reperire: anche se, naturalmente, non tutti i Fractional CTO ti garantiscono le stesse competenze;
- Meno costoso: puoi adeguare il servizio alle tue effettive esigenze e riduci il rischio naturale di un’assunzione così importante;
- Imparziale: incaricare un Fractional CTO esterno può darti modo di considerare nuove soluzioni non valutate precedentemente e proprio per questo anche aziende che hanno già un CTO, affiancano per un periodo un Fractional CTO per un Check Up congiunto.
Conclusione: quando ti serve un Fractional CTO?
Per concludere, è consigliabile che tu ti rivolga a un Fractional CTO quando:
- La tua Start Up è in fase di Idea o Brainstorming: il CTO è fondamentale in questa fase, ma non a tempo pieno. Nei casi in cui, invece, il CTO è Founder, potrebbe avere bisogno di supporto esperto, di mentoring o di formazione.
- Il tuo prodotto o servizio non è tech, ma hai uno stack tecnologico complesso o una piattaforma proprietaria per erogarlo.
- Hai già un CTO, ma ti trovi a fare scelte strategiche di particolare rilevanza: un affiancamento esperto e imparziale può evitarti decisioni rischiose e bloccanti per la tua crescita futura.
Grazie di aver letto fin qui: ora hai gli strumenti per capire se alla tua azienda serve un CTO o un Fractional CTO!
Nel prossimo articolo scoprirai invece come trovare il tuo CTO (con consigli pratici!).