Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha disposto – con il decreto direttoriale del 9 dicembre 2024 – la concessione e l’erogazione del contributo per le domande presentate e ammesse relativamente all’acquisto e alla posa in opera delle infrastrutture di ricarica effettuate nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 22 novembre 2024. Gli interessati, scrive l’agenzia Energia Oltre, potranno verificare la propria ammissione al contributo consultando l’Allegato A del decreto, facendo riferimento all’ID della domanda (a questo link l’elenco).
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A chi spetta il bonus colonnine domestiche?
Il contributo “è concesso a seguito delle verifiche previste” e “accreditato, in un’unica soluzione, sul conto corrente dichiarato nella domanda di richiesta del contributo”. Invitalia, si legge nel provvedimento, “soggetto gestore della misura, procede allo svolgimento di controlli a campione sulle richieste di contributo, disposti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (di seguito Ministero), per verificare la veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentate dai soggetti richiedenti”. Proprio con questa finalità, Invitalia può effettuare accertamenti d’ufficio, verifiche e ispezioni in loco, delle qualità e dei fatti sulle predette dichiarazioni e sulla documentazione.
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Quando il contributo sarà revocato?
I contributi concessi sono revocati “in particolare se, in seguito all’erogazione degli stessi, è riscontrata la falsità delle dichiarazioni rese o l’irregolarità della documentazione prodotta nel corso di tutto il procedimento amministrativo”. In quel caso, la revoca è disposta dal ministero con provvedimento motivato e comporta, per il soggetto beneficiario, l’obbligo di restituzione del contributo entro sessanta giorni dalla comunicazione del provvedimento di revoca.