Il valore di Bitcoin è crollato di oltre il 16% nelle scorse ore, a seguito di numerose vendite dell’asset digitale. La criptovaluta più famosa al mondo sembra affrontare in maniera analoga il difficile periodo che stanno attraversando i titoli tecnologici. Come ci legge su CNBC, la correzione delle cripto ha coinciso con la pessima performance della Borsa di Tokyo, che ha registrato il suo peggior calo dal 1987.
Bitcoin, in prospettiva
Come sempre accade con Bitcoin bisogna guardare le cose in prospettiva. Rispetto a un anno fa è cresciuto del 101%. Nel frattempo sempre più istituzioni finanziarie – come BlackRock – hanno deciso di aprire a questo mercato grazie all’emissione di ETF. Nell’estate in corso si assiste a un clima di incertezza, con i titoli tecnologici a soffrirne maggiormente. E quale sarebbe una delle principali ragioni?
Come si è detto all’ultimo SIOS24 Summer a Roma, lo scorso giugno, è possibile che l’hype attorno all’AI abbia creato una bolla, destinata a esplodere. Se così fosse, ne conseguirebbe uno scenario completamente diverso, con le aziende davvero impegnate e con effettive innovazioni tecnologiche che riusciranno a superare la tempesta. Gli investitori sembrano per questo più cauti di fronte ai continui annunci di nuovi strumenti e software di intelligenza artificiale. Nel frattempo nei giorni scorsi una società come Intel, specializzata nel settore dei semiconduttori, ha annunciato licenziamenti di massa.