Il 30 e 31 ottobre a Dublino si terrà il Web Summit 2013, 200 startup selezionate su 4 mila. Molte le italiane che parteciperanno all’evento
Un vero e proprio vertice con i protagonisti di tecnologia e innovazione a livello mondiale: inventori, designer, progettisti, amministratori delegati di aziende che hanno cambiato il mondo e che aspettano di trovare chi continuerà a cambiare tutto. Una platea di 8 mila ospiti e 350 relatori, tra cui Matt Mullenweg di WordPress, Kevin Rose di Google Ventures, Di-Ann Eisnor di Waze, Danae Ringelmann di Indiegogo, di fronte alla quale sfileranno i progetti di 200 startup (selezionate su 4 mila). Il 30 e 31 ottobre a Dublino c’è Web Summit 2013, una delle vetrine europee più importanti per le startup tecnologiche.
Quest’anno parteciperanno molti startupper italiani, finalisti del programma Alpha: uno stand espositivo di un giorno nel villaggio con la possibilità di partecipare al concorso di avvio, con l’accesso ad un bootcamp su come creare e sviluppare una attività. Tra le startup italiane Movylo, Eco4Cloud, CoContest, Sailogy, Jobyourlife, Starteed, FlowsBy, Pathflow, Linkeb, MoneyFarm, Woofun, Standouter, eGriot, Exetech, Mangatar, MyProfy, Makoo, AppsBuilder, Jamgle, Reputeka, Betalize, Slowd, Maison Academia, Aliveshoes, DriveFarm, SeeJay, Wowcracy, NearMe. Ma anche SetLife, che ha un team tutto italiano.
Nel pitch program (una vera e propria gara) invece Maison Academia, Droidex srl, Aliveshoes, VMSme!, Business Detector e Atooma. Le 34 startup italiane vengono da Rende in Calabria, due da Napoli, sei da Roma, una da Rosciano in Abruzzo, una da Firenze, Modena e Bologna,due da Torino, sette da Milano, una da Venezia, Cittadella, Trento, Marostica, Vallarsa.
A Dublino ci sarà anche MyProfy, la startup Italiana nata con l’ambizione di cambiare il modo in cui tutti noi troveremo, sceglieremo e prenoteremo ciò che ci serve in città. Le è stato offerto uno stand gratuito per «partecipare e presentare il proprio progetto e la propria visione in quella che è considerata la cattedrale del mondo di Internet – spiega il ceo e fondatore Alexander Jovanovic – parteciperanno infatti al Web Summit i grandi nomi della rete, tra gli altri: Jack Dorsey fondatore di Twitter, David Karp fondatore di Tumblr, Niklas Zenstrom fondatore di Skype , etc. Presenti ovviamente anche Google, Facebook, Amazon, Bing e i più influenti nomi fra i Venture Capitalist (Sequoia Capital, Accel Partners, Benchmark Capital). Il tutto sotto gli occhi delle più importanti testate giornalistiche e televisive mondiali». E aggiunge: «Siamo davvero emozionati e orgogliosi di poter essere in prima linea con il nostro progetto. E’ il primo grande evento a cui partecipiamo con la nostra startup made in Italy su uno scenario internazionale come quello che ci aspetta a Dublino».
Mangatar fa videogiochi, social e mobile, legati al mondo manga, saranno anche loro a Dublino. «Web Summit – racconta il founder Raffaele Gaito – è la più grande conferenza europea di tech, web e innovazione. È un evento che ha una copertura mediatica da paura e ci sono passate startup di primissimo livello». Non mancheranno neanche la creatività e gioielli di Makoo, terza a InnovActionLab 2013. «Noi – dice Federico De Simone, Ceo del progetto, in team con Giulio Galassi e Dario De Angelis – abbiamo vinto il programma Alpha Test e presenteremo la nostra startup in uno stand dedicato». In Irlanda porteranno «una beta avanzata, una piattaforma funzionante in cui si potrà creare un gioiello, inoltre vogliamo permettere a tutti di provarla con la realtà aumentata».