Rivelare un numero privato con Whooming e scoprire chi ci ha chiamato con PhoneFunky ecco le proposte della startup DefConTwelve, in barba alle grandi compagnie
Il telefono suona, spesso a orari impensabili. Qualcuno, in casa, risponde sempre, ché non si sa mai. All’altro capo della cornetta non risponde nessuno. O, peggio, risponde solo un libero flusso di insulti, prese in giro, minacce. Potrebbe essere la scena iniziale di un qualsiasi film di alta tensione, ma non sempre è così.
Spesso si tratta infatti di un problema reale, triste e angosciante. Risolverlo non è semplice e, soprattutto non è certo economico. «Un’agenzia investigativa privata chiese mille euro a una nostra amica per rintracciare un numero privato che la chiamava in continuazione. Volevamo semplicemente risolvere quel problema». Così è nata Whooming, applicazione della startup DefConTwelve che, in soli due anni di vita, e presente sul mercato solo per Samsung (Apple non ha accettato l’app nel suo store), ha raggiunto la ragguardevole cifra di seicentomila utenti. Molti, dice lo staff, convinti addirittura dalla Polizia Postale a scaricare l’app, disponibile sia gratuitamente che in versione premium.