Siamo pronti a buttarci a capofitto in progetti ambiziosi anche quando la metà dei dati basterebbe a sconfortarci. Basti pensare al numero di startup che si rimettono in gioco
Lo confesso, sono ossessionata dalle “to do list”, non posso farci niente. Sarà che sono tutto fuorché precisa, puntuale, ordinata. E allora compenso così, facendo una lista per ogni cosa. Perché mi fa sentire bene, mi fa sentire una persona migliore. Come quando alle soglie del nuovo anno, mi fermo a riempire pagine e pagine di meravigliosi propositi. Che poi, puntualmente, dimentico in una cartella che, nel migliore dei casi, ritrovo l’anno dopo. Quando sono già proiettata su una nuova lista. Sotto una nuova ondata di entusiasmo. E così anno dopo anno. Indipendentemente dall’esperienza. (altro…)