Una selezione dei nuovi “strumenti” presentati a SXSW Interactive 2015, sono una decina di app e dispositivi destinati a migliorare la nostra vita
Ecco alcuni dei principali trend e alcune applicazioni emerse all’SXSW di Austin, una delle feste dell’innovazione più importanti al mondo che si tiene ogni anno nella città texana. Li hanno individuati due innovatori italiani che hanno seguito la kermesse, Giuseppe Stigliano, Head of Connected Retail di H-ART e Matteo Sarzana, General Manager di Zooppa. Qualche giorno fa StartupItalia! ha pubblicato anche un loro video da Austin dove raccontavano l’impero dei big data e quanto siano importanti per il mercato e la vita di ognuno nel prossimo futuro.
1. Vera intelligenza artificiale
Nelle nostre case hanno già fatto capolino droni e oggetti intelligenti, pensiamo a Nest, Dropcam e a tanti altri ancora. A breve, però, è atteso un vero e proprio salto qualitativo: una nuova generazione di robot che si presenta come un assistente personale e familiare. I moderni robot, di cui Jibo è forse la massima espressione, saranno in grado di coniugare emozioni e capacità cognitive, saranno realmente intelligenti e in grado di relazionarsi con le persone e di fornire loro assistenza. I produttori sostengono che sia già riduttivo inquadrarli come semplici assistenti, perché diventeranno a tutti gli effetti parte integrante della famiglia occupandosi di insegnamento per i bambini e della cura delle persone bisognose. Nel frattempo, Amazon ha ottenuto il via libera ai test delle consegne via drone.
2. Wearable di moda
La tecnologia indossabile deve discostarsi dal concetto di design utile per diventare ancora più indossabile ed essere utilizzata in qualsiasi occasione. Ecco che l’estetica diventa fondamentale e rifarsi il look è un must per integrarsi ancora di più e diventare meno visibile. È la moda che fa tendenza anche in materia di dispositivi tecnologici indossabili, così stiamo per dire addio ai braccialetti ipertecnologici, ma assolutamente piatti dal punto di vista del design. A guidare “la nuovelle vague” è l’accordo tecno-fashion di Fitbit con Tory Burch, che firma il design e il look dei nuovi dispositivi per l’attività fisica e il controllo del sonno. Monitoraggio della forma fisica e del sonno anche per i prodotti di Misfit Shine che si è affidata a Swarovski per lo sviluppo di una linea di dispositivi, più simili a un gioiello che a un apparecchio hi-tech.
3. Quando in gioco c’è la salute
Parte dall’esperienza maturata nelle piattaforme esperienziali per videogame l’impegno di Oculus Rift che si ripropone di creare dispositivi in grado di risolvere alcuni disturbi invalidanti come l’autismo.
4. Terapie alternative
Calmarsi o caricarsi a ritmo, ma non a un ritmo qualsiasi! Forte dell’esperienza nel settorre dell’intrattenimento, qui si combina i battiti cardiaci con la musica la ricerca di Biobeats, che propone una tecnologia personale e terapeutica, sviluppata per spronare o calmare chi la indossa.
5. Tutto sotto controllo
La ricerca è in fermento negli accelerator, in particolare si lavora a Owlet un baby monitor destinato a migliorare la vita dei neo-genitori, perché monitora il respiro dei piccoli, ma anche tutti gli altri parametri vitali e allerta i genitori in caso di problemi.
6. La gestione del lavoro
Sempre nei laboratori si guarda a un futuro iper-connesso anche in ambito professionale. E proprio per i lavori pesanti, quelli tipici dei magazzini, Kinetic smart watch corre in aiuto per facilitare il compito e aiutare a prendere la decisione migliore in caso di movimentazione di oggetti ingombranti e pesanti.
7. Pagare non è un problema
I pagamenti elettronici sono la nuova frontiera di un mondo senza denaro contante e senza carte di credito/debito. Tuttavia, si calcola che il 30% della popolazione statunitense non abbia un conto bancario, quindi la ricerca va verso il riconoscimento facciale e la biometria, anche se sappiamo che in questo campo c’è ancora molto da sviluppare. Per accelerare la diffusione dei pagamenti elettronici la catena di discount 7-eleven presente in 18 nazioni con oltre 32.000 punti di vendita ha sviluppato un’applicazione mobile per cellulari che semplifica i pagamenti. Intanto anche Facebook sta lavorando a un sistema di pagamento attraverso i messaggi.
8. Contenuti e relazione con il clienti
La tecnologia semplifica la vita, ma aumenta la complessità per chi come le aziende deve entrare in contatto con i consumatori. E ovviamente le persone hanno aspettative sempre più alte, perché al di là della soddisfazione delle esigenze/preferenze del cliente, i marchi devono anche fornire nuove informazioni correlate al contesto in cui avviene il contatto marca-consumatore. Ne è un esempio concreto, la notifica per i clienti di Nike che, se da una parte stimola a fare più movimento, dall’altra prende in considerazione come la scelta del cliente possa essere condizionata dal tempo atmosferico, dal luogo in cui si trova e dai suoi dati biometrici per fornire una panoramica completa e un rapporto ancora più personalizzato.
9. Wearable per smettere di fumare
Smettere di fumare è un’impresa di per sé titanica, se poi si scegli di utilizzare il metodo “cerotti alla nicotina” rischia di essere ancora più complesso perché sono visibili e possono creare disagio in chi li indossa. La proposta di Chrono Therapeutics, per la quale si stanno cercando i finanziamenti necessari per la produzione, consiste in un cerotto più evoluto dei tradizionali, che fornisce alle persone la quantità di nicotina necessaria per soddisfare il bisogno della sigaretta proprio quando si vuole fumare, il tutto schiacciando semplicemente un bottone del “dispositivo” che si indossa.
10 Misurare l’amicizia
E per finire dopo applicazioni e dispositivi che monitorano sonno, veglia, sforzi, calorie e altri parametri, ecco l’app che monitora dli amici. Si chiama Pplkpr (si pronuncia People keeper) ed è collegata ai sistemi di monitoraggio del battito cardiaco per misurare la risposta emotiva a determinate persone. L’obiettivo è individuare gli amici più tossici per il proprio equilibrio psico-fisico. A metà tra l’applicazione e un progetto artistico, Pplkr è scaricabile gratuitamente da iTunes. In pratica, l’app interagisce con la lista di amici di Facebook e consente di tracciare nella vita reale le reazioni emotive, positive e negative, che queste persone suscitano.