La Siae cerca di attrarre i giovani e, dopo aver deliberato la gratuità per gli associati sotto i trent’anni, si rivolge alle startup editoriali
Finora quando si parlava di startup e Siae la prima cosa che veniva in mente è la lotta di una startup italiana, SoundReef, proprio contro la società degli autori e degli editori. Oggi invece la Siae cerca di attrarre i giovani e, dopo aver deliberato la gratuità per gli associati sotto i trent’anni, si rivolge proprio alle startup editoriali. Il provvedimento è stato preso dal nuovo Consiglio di Gestione SIAE di rendere totalmente gratuita l’adesione dei giovani editori e delle startup, con l’intento di incentivare lo sviluppo delle nuove imprese di settore.
Secondo il provvedimento, per i primi tre anni saranno esentate dal pagamento dei contributi associativi le imprese iscritte in qualità di editori che abbiano presentato domanda entro due anni dalla loro costituzione; il provvedimento riguarda le imprese il cui fondo editoriale iniziale sia costituito da opere di autori di età inferiore ai 30 anni.
Inoltre sono esentati anche gli editori under 30, il cui catalogo iniziale sia costituito da opere di autori, sempre inferiori ai 30 anni.