Con oltre 120.000 “gnammers”, 3.600 cuochi e quasi 7.000 eventi all’attivo, la piattaforma punta ad incrementare ulteriormente i suoi numeri
(Comunicato Stampa) – Gnammo, principale portale italiano di social eating, lancia la nuova app grazie alla quale ogni utente può diventare l’organizzatore di un evento.
Come ricorda Gnammo, per entrare nella community “non serve essere cuochi provetti, basta tanta voglia di mettersi in gioco e di conoscere persone nuove, sia come ospite (lo gnammer che mangia) che come cuoco (lo gnammer ai fornelli)”.
Per partecipare o organizzare un evento gastronomico basta scaricare sul proprio smartphone la nuova applicazione dagli store per Android e per iOS, registrarsi e mettersi fin da subito ad esplorare la lista di eventi che propone Gnammo. La ricerca tuttavia può essere affinata applicando i filtri: in questo modo l’utente può scegliere l’evento preferito in base alla posizione, al numero di ospiti, alladata e al prezzo. Una volta trovata la proposta più interessante, basterà cliccare sul pulsante in fondo alla descrizione dell’evento per prenotare il proprio posto a tavola.
Procedura semplificata anche per i cuochi. Nella sezione “cook” è possibile organizzare e tenere sotto controllo i propri eventi. Dopo aver creato l’appuntamento con data, luogo e prezzo occorrerà gestire le prenotazioni ricevute. Sull’app apparirà l’elenco degli ospiti che si sono prenotati e sarà facoltà delcooker scegliere se accettare o meno uno gnammer .
«Ad oggi la piattaforma Gnammo conta oltre 120.000 gnammers e 3.600 cuochi con all’attivo quasi 7.000 eventi organizzati in tutta Italia. Grazie al lancio della app, che nei primi due giorni ha registrato già 1070 download, puntiamo ad incrementare ulteriormente questi numeri» ha sottolineato Gian Luca Ranno, Ceo e co-fondatore di Gnammo. «Tramite smartphone sarà ancora più semplice prendere parte o creare eventi gastronomici condividendo i posti a tavola con nuovi amici. Con Gnammo il cibo diventa veicolo per una nuova esperienza social che grazie alla app sarà ulteriormente amplificata».