Il 5 giugno siamo saliti a bordo de Il treno delle idee, l’iniziativa organizzata da FIRA -Finanziaria Regionale Abruzzo- in collaborazione con la Regione Abruzzo e la rete ferroviaria Sangritana.
Il 5 giugno siamo saliti a bordo de Il treno delle idee, l’iniziativa organizzata da FIRA -Finanziaria Regionale Abruzzo- in collaborazione con la Regione Abruzzo e la rete ferroviaria Sangritana. Un tragitto di 370 chilometri no stop che da Pescara ha portato startup e investitori alla tappa bolognese di SMAU, la principale fiera italiana dell’Informations & Communications Technology.
Un’occasione per fare networking e un’opportunità per i giovani startupper di trovare investitori interessati alle loro idee.
Dopo le visite agli stand e gli incontri con i finanziatori, la giornata si è conclusa con il workshop di FIRA incentrato sul tema degli investimenti stanziati a favore delle giovani realtà imprenditoriali (pari a 14 milioni di euro, cinque in più rispetto allo scorso anno).
Giunto alla sua terza edizione, Il treno delle idee rappresenta non solo un buon esempio di formazione in mobilità, ma anche l’impegno di una regione, tra le poche in Italia, che è riuscita a istituire un fondo destinato a supportare la nascita e la crescita di idee innovative, capaci di distinguersi nel vasto panorama imprenditoriale.
Le startup salite a bordo del treno in cerca di contatti e investimenti erano diverse. Foodscovery e Eatness per esempio, hanno fatto del settore alimentare la loro area d’interesse. Se la prima mette in contatto piccoli produttori locali con operatori del settore e consumatori finali, facendo di autenticità e accessibilità i suoi punti di forza, la seconda si è specializzata nella produzione di prodotti nutraceutici, letteralmente a metà tra l’alimento e il farmaco. Ma non solo food, Tiassisto24 è infatti l’app che aiuta gli automobilisti nella gestione delle scadenze assicurative e nel pagamento delle multe, e Go To-gether è un’applicazione che stimola le persone a fare sport in compagnia.
Dai servizi pensati per i privati, a quelli specifici per le aziende. I ragazzi di Cyberdyne per esempio, hanno sviluppato un software che sfrutta l’intelligenza artificiale per la risoluzione di problemi di vario genere, dalla logistica alla meccanica. Anche SkipassGo aiuta le imprese, e nello specifico i comprensori sciistici, portando soluzioni innovative e pratiche.
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Di
Francesca La Spada