Il Web Summit non è solo startup e affari. Ci sono diversi eventi che non riguardano il mondo delle startup ma che saranno al centro della tre giorni di Dublino. Ne abbiamo elencati nove. Eccoli
Si vuole che il Web Summit sia tra i più importanti eventi dedicati alle startup in circolazione. Si vuole. Ed in larga parte è così. Partito nel 2011 con poco più di 400 partecipanti, perlopiù legati al mondo delle startup di Dublino, in 4 anni è diventato un colosso da 22mila partecipanti. Chi è mai stato alla RDS arena di Dublino sa che in quei giorni è una bolgia. Faccie, colori, persone, lingue da tutto il mondo sono concentrate in uno spazio dove è possibile vedere il meglio (e non solo) delle startup. Le migliori aziende. I migliori venture. I migliori angel. Da tutto il mondo. Immergersi in quello che succede nella tre giorni del Web Summit è sempre un’esperienza. E si torna a casa sempre arricchiti. StartupItalia! sarà anche quest’anno a Dublino. Racconteremo qui e sui nostri social con foto e video quello che succederà.
Sarà l’ultimo Web Summit in Irlanda. L’anno prossimo a novembre la conferenza si terrà in Portogallo, Lisbona. E la cosa non ha evitato di trascinarsi dietro polemiche. Accuse. Minacce di non coprire mediaticamente l’evento. «E’ una truffa, non ci andate!». Le abbiamo raccontate in un post, per chi abbia voglia di capirne le ragioni. Eppure il Web Summit, dove quest’anno si attendono oltre 30 mila persone, una marea, sembra non subirne il peso. E si prepara ad un altro anno pieno di eventi. Per le startup ci saranno i migliori nomi che chi conosce il settore può aspettarsi. Ci sarà Dave McClure. Steward Butterfield (Slack). Micheal Dell (manco a dirlo, Dell). Ma per l’elenco completo rimandiamo qui.
Ora concentriamoci su altro. Perché il Web Summit non è solo startup e venture capitalist. C’è un mondo intorno che è richiamato dall’evento. L’anno scorso c’erano Bono Vox. Quest’anno un po’ di nomi interessanti. Facciamo un elenco. Fuori dal mondo startup. Che racconta perché l’innovazione non è qualcosa che interessa a chi cerca soluzioni nei garage. Ma a tutti. Perché tutti, c’è da giurarci, sanno chi sono.
Arcangelo Rociola
@arcamasilum
1. Il founder di Pixar e presidente Ed Catmull parlerà del matrimonio tra tecnologia, innovazione, e creatività con la giornalista del Financial Times’ Caroline Deniel. Manco a dirlo, si parlerà di Inside Out. Appuntamento alle 4 del pomeriggio del 5 novembre.
2. Empatia virtuale e anima dell’intelligenza artificiale. In una serie di incontri del Guardian, ci sarà un panel sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale sulle emozioni, l’empatia e la psicologia umana. Appuntamento il 3, alle 2 del pomeriggio.
3. Michael Huang, co-fondatore e CEO di Glow, applicazione di monitoraggio della fertilità delle donne che spera di “demistificare la femminilità con i dati” sarà intervistato da The Times Domenica ‘ Aaron Rogan , sul tema “Utilizzo di dati per creare le famiglie. Appuntamento il 5 novembre, ore 10:45
4. Thom Yorke dei Radiohead è stato tra i più critici di Spotify e della cultura streaming. La sua presenza non è confermata, ma di sicuro almeno il manager della band sarà a Dublino per discutere della diffusione dei servizi di streaming della musica e gli effetti che essa ha avuto sul modello di business delle band. Appuntamento il 4 novembre alle11:55.
5. Nico Sell, fondatore di Wickr , una soluzione per condividere testi, video, foto, cifrati e di un servizio di messaggistica vocale parlerà sul tema assai particolare: essere adeguatamente paranoici. Questo non è solo un lavoro per lei, ma è un modo di vivere. La privacy. Avvocato, non appare mai in pubblico senza indossare un paio di occhiali da sole. Si parlerà dei temi della privacy nell’era dell’informazione. Appuntamento il 5 novembre, alle 02:10 del pomeriggio.
6. Heidi Zak è founder di the Third Love, una applicazione «reggiseno» – per l’ecommerce . Il suo algoritmo di riconoscimento ad immagine unica può prendere accuratamente le misure delle donne attraverso un selfie. Appuntamento il 5 novembre, alle 02:00 del pomeriggio.
7. 49 anni, Jed York parteciperà ad un panel sul futuro dello sport e dei templi dove si svolgono le attività sportive. Cosa tutt’altro che scontata. Ha supervisionato la costruzione del Levi’s Stadium di Santa Clara. 70mila posti. Quanto il Colosseo. Mr York racconterà come si costruisce una struttura di questo tipo, rispettando le aspettative dei fans. Appuntamento il 3 novembre alle 3 del pomeriggio.
8. L’investitore Brendan Kennedy incontrerà il senior editor Peter Kafka di Recode per discutere il futuro della cannabis in Europa. Mentre l’Olanda continua a guidare la strada della legalizzazione in Europa, negli Stati Uniti la Cannabis è diventata una nuova frontiera di impresa. I lettori di StartupItalia.eu lo sanno bene, lo abbiamo raccontato qui. Il tema è: L’Europa diventerà la nuova terra della Cannabis. Possibile? Si scoprirà il 3 novembre alle 11.15.
9. Mikko Hypponen è un esperto internazionale di Cyber crime, il suo talk si chiama «winning the fight, losing the war» e esplorerà i costi nascosti delle minacce dei crimini online. Appuntamento il 5 novembre alle 10.30 del mattino.