La piattaforma leader nello streaming (e nella produzione) di film e serie tv sbarca in Italia e costerà meno di 10 euro al mese. Cosa vuole raggiungere Netflix? La felicità dei suoi abbonati
L’attesa è finita. Netflix, una delle tv streaming più famose del mondo, è arrivata finalmente anche in Italia. Nata nel 1997 come servizio per noleggiare videogiochi e DVD, l’azienda statunitense ha cambiato volto nel 2008 adeguandosi a un mercato in piena metamorfosi. Da allora si è diffuso in oltre 50 paesi raggiungendo oltre 69 milioni di abbonati e creando prodotti di grande successo come House of cards o Orange is the new black.
Quanto costa l’abbonamento
Per accedere al servizio basta semplicemente collegarsi al sito e creare il proprio account. Subito dopo Netflix chiederà di indicare tre titoli da un elenco di vari film e serie televisive per proporre contenuti che possano essere vicini alle preferenze e ai gusti di ciascun abbonato.
Il primo mese è completamente gratis. Poi si procede alla sottoscrizione di uno dei tre abbonamenti mensili proposti in base alle diverse necessità degli utenti:
- Base (7,99 euro): tutti i contenuti possono essere visti solamente da un dispositivo per volta e sono disponibili in qualità standard (niente alta definizione).
- Standard (9,99 euro): tutti i contenuti sono disponibili in formato FullHD e si possono vedere su due dispositivi contemporaneamente utilizzando lo stesso account.
- Premium (11,99 euro): lo streaming è in formato UltraHD e si possono utilizzare contemporaneamente fino a 4 dispositivi diversi con lo stesso account.
Per usufruire del servizio è necessario essere maggiorenni e indicare un metodo di pagamento a scelta tra carta di credito, paypal o addebito in bolletta (quest’ultimo solo se si possiede un set-box TimVision o Vodafone). Tenete conto che è necessario indicare questi dati anche se si vuole usufruire solamente del mese gratuito. Per effettuare la disdetta, invece, basta collegarsi al proprio profilo personale e seguire alcune semplici indicazioni (non più di tre passaggi in tutto).
Tv, pc, smartphone. Come vedere Netflix
Anche in questo caso la scelta è vastissima. Da computer, anche per Mac, si può usare qualsiasi browser. Stessa cosa per smartphone e tablet visto che l’app dedicata è compatibile con tutti i dispositivi Android, iOS e Windows Phone. I contenuti di Netflix possono essere selezionati anche tramite console come Playstation 4 (dalla sezione tv e video), Wii U e Xbox One (scaricando l’applicazione).
Il servizio è fruibile anche attraverso una canale meno innovativo come la televisione. Chi possiede una smart tv dovrà collegare il dispositivo ad internet e scaricare l’app; chi possiede un apparecchio “standard” dovrà collegare il computer con un cavo Hdmi.
Tantissimi film. Ci sono i Pokemon ma non House of Cards
Tra le caratteristiche principali di Netflix spicca l’ampia e varia scelta dei contenuti, tutti visibili legalmente, in lingua originale con audio e sottotitoli in varie lingue (anche in italiano). Una cosa che renderà felici molti abbonati è la totale assenza di pubblicità mentre una cosa che farà meno piacere è l’impossibilità di scaricare i contenuti per vederli, in un secondo momento, in luoghi senza connessione. Per usare Netflix, infatti, bisogna sempre essere collegati a internet.
Tra le varie possibilità offerte c’è anche quella che consente di riprendere a vedere un contenuto che, per vari motivi, l’utente non è riuscito a finire. Nel proprio profilo, infatti, è presente l’opzione “continua a guardare” dove automaticamente vengono salvate le visioni interrotte.
Uno slogan che è un programma: “Netflix, non sarà più la solita storia”
Tra i titoli già annunciati ci sono, Sense8, Unbreakable Kimmy Schmidt, Marco Polo eNarcos; alcuni documentari come Virunga e Mission Blue e Chef’s Table. Ma anche lungometraggi autoprodotti come Beasts of No Nation. Non ci sarà invece House of cards che resta, in Italia, una esclusiva Sky. In generale si parla di 80% di produzioni estere e 20% italiane (tra cui l’attesissima Suburra).
Ma Netflix ha pensato proprio a tutti. All’interno della ricca libreria, infatti, trovano spazio una serie di proposte dedicate a tutta la famiglia: dai film d’animazione, sia record d’incassi che meno noti, ai cartoni animati più amati come i Pokemon, Peppa Pig e i Transformers.
La ricerca della felicità
L’obiettivo di Netflix, in fondo, è semplice e lo ha spiegato bene Reed Hastings, co-founder e CEO, durante la presentazione ufficiale alla stampa: «In Italia vogliamo raggiungere una famiglia su tre. Sappiamo come sia facile crescere durante il primo anno ma quello ci interessa è occuparci della felicità dei nostri abbonati». Happiness, certo. Non solo, dunque, cercare nuovi abbonati ma riuscire a trattenere chi decide di entrare a far parte di questa larghissima e, almeno in Italia, inedita famiglia.
Alessandro Frau
Twitter: @ilmercurio85