Zero lancia la quarta edizione del programma di accelerazione: le startup cleantech al centro della doppia transizione del tessuto imprenditoriale

Prende il via la nuova call per startup di Zero, l’acceleratore leader nel settore Cleantech, nato nel 2021 su iniziativa della Rete Nazionale di CDP Venture Capital con Eni come main partner, attraverso la sua scuola d’impresa Joule. Gestito da Zest ed Elis, Zero si propone di sostenere la doppia transizione energetica e digitale del Paese.

Questa quarta edizione vede il rafforzamento del partenariato con corporate e istituzioni: ai partner storici come Acea, Microsoft e Vodafone si aggiungono CNR, SACE ed ESA, già partner scientifici. Zero si distingue per il suo approccio “industry driven”, puntando a creare una piattaforma di investimento e sviluppo per startup Cleantech. L’obiettivo è facilitare l’integrazione con partner industriali e massimizzare l’impatto delle soluzioni proposte, con un focus su decarbonizzazione, mobilità sostenibile e smart cities.

Il programma, della durata di cinque mesi, si articola in due percorsi: il “business acceleration”, mirato al go-to-market, e il “solution integration”, in cui le startup collaborano con mentor aziendali per sviluppare un caso d’uso sperimentale. Le migliori 5 startup potranno ricevere investimenti pre-seed fino a 120.000 euro e sviluppare Proof of Concept (PoC) insieme ai corporate partner.

Le candidature sono aperte fino al 13 novembre e si rivolgono a startup con soluzioni innovative in settori come fonti di energia alternative, economia circolare, sostenibilità e gestione dei rifiuti. Per parteciparne, accedere al sito zeroacceleratorcleantech.com.