Soluzioni per la sicurezza di pali e sostegni | La challenge di Enel Grids
APERTURA CANDIDATURE
3 Aprile 2023
CANDIDATURE ENTRO
3 Giugno 2023 (scaduto)
Nell’ambito delle iniziative di salute e sicurezza, Enel Grids è alla ricerca di una soluzione in grado di effettuare un controllo oggettivo e rapido dello stato di salute di un palo/sostegno, da affiancare all’attuale ispezione visiva. Le pratiche attuali sono spesso soggettive e dipendono dall’esperienza e dalla sensibilità del tester. Dare la possibilità agli operatori a terra di avere una comprensione rapida, semplice e universale, condividendo informazioni pertinenti e oggettive, sarà loro di supporto nel verificare le condizioni di un palo/sostegno e quindi valutare se questo è idoneo per la scalata da parte dell’operatore e, più in generale, al servizio di rete.
Il Gruppo Enel selezionerà le migliori soluzioni per migliorare i controlli sullo stato di salute di pali e sostegni. La proposta di misurazione affidabile, quantitativa e oggettiva, sviluppata in collaborazione con Enel Grids, andrà a beneficio della sicurezza degli operatori e della gestione della rete.
Lo scenario
Quando si lavora in quota è sempre necessario seguire le norme e rispettare i requisiti di sicurezza. Dobbiamo assicurarci che qualsiasi attrezzatura utilizzata così come qualsiasi sostegno scalato sia sicuro e affidabile. Secondo gli standard di Enel Grids per i lavori in quota, quando gli operatori lavorano su un palo o un sostegno, è fondamentale verificarne le condizioni prima di scalarlo. I pali che non sono idonei alle operazioni di arrampicata sono anche non idonei al servizio di rete. Il piano di manutenzione della rete, in particolare le ispezioni periodiche, prevede la segnalazione di pali/sostegni non idonei per i quali deve essere pianificata la sostituzione o la stabilizzazione. In aggiunta a prove e controlli visivi di routine, Enel Grids sta cercando soluzioni innovative per eseguire controlli affidabili, oggettivi e quantitativi sullo stato di salute di questi pali e sostegni.
Prima di iniziare qualsiasi attività in quota, è necessario verificare in loco l’integrità di pali e sostegni (presenza di danni, deformazioni, corrosione, ecc.), i requisiti meccanici e la stabilità, al fine di valutare che questi possano sostenere le sollecitazioni derivanti da una attività lavorativa. Queste sollecitazioni, tra cui il peso dell’operatore, il peso delle attrezzature e degli utensili utilizzati o installati e altre sollecitazioni di lavoro (ad esempio, la rimozione o la messa in tensione dei conduttori), possono portare al cedimento di un palo/sostegno difettoso o non progettato per gestire tali sollecitazioni.
Ad esempio:
– I pali in legno di solito si rompono nel punto di penetrazione nel terreno, spesso a causa di marcescenza interna che ne indebolisce il materiale. Per questi pali di legno l’attenzione si concentrerebbe più sull’integrità del palo che sui metodi di stabilizzazione, come ad esempio la consistenza del terreno, dal momento che questi pali di solito non sono provvisti di un blocco di fondazione.
– I pali in cemento armato o metallici tendono a cedere a causa di un inefficace effetto stabilizzante. Ciò accade quando il palo si trova a una profondità di penetrazione non corretta o quando tale profondità si riduce nel tempo.
Descrizione della Challenge
Enel Grids è alla ricerca di soluzioni in grado di effettuare un controllo oggettivo e rapido dello stato di salute di un palo/sostegno, da affiancare all’attuale ispezione visiva.
Le pratiche attuali sono qualitative e soggettive e dipendono dall’esperienza e dalla sensibilità del tester. La soluzione per una valutazione affidabile, quantitativa e oggettiva contribuirà alla sicurezza degli operatori e a migliorare la gestione della rete.
La valutazione non deve essere invasiva e può essere basata su tecnologie diagnostiche di qualsiasi tipo. Gli aspetti innovativi e la sua universalità sono importanti, la proposta può fondarsi sulla diagnostica fisica, meccanica, termografica, ultrasonica, magnetoscopica, igrometrica, su un approccio combinato di questi, o su qualsiasi altro approccio pertinente e efficace.
Approccio e condizioni di ispezione cambiano a seconda del tipo di palo/sostegno, del materiale di cui è composto e del guasto specifico che si può verificare. Altri fattori molto importanti sono: la presenza/assenza di un blocco di fondazione, la profondità di penetrazione nel terreno e il tipo di terreno stesso. La soluzione ideale consentirà anche la registrazione e il reporting dei dati, e la connessione a un database. Questo aiuterà a preparare futuri controlli fornendo maggiori opportunità per analisi e programmi futuri.
Le proposte saranno ammesse fino al 3 giugno 2023 e la valutazione inizierà dopo tale data.
Per maggiori informazioni sui requisiti e sul regolamento della Challenge, e per inviare la soluzione, consultare questo sito.