Sistemi di sicurezza per i lavoratori: la challenge di Enel, Eni e Leonardo

Sistemi di sicurezza per il rilevamento di segnali di avvertimento in conducenti, operatori e lavoratori sul campo.

Enel, Eni e Leonardo, facilitati dalla Fondazione COTEC, sono alla ricerca di soluzioni per individuare segnali di allarme e altre anomalie nel comportamento dei lavoratori che potrebbero portare a una situazione di pericolo o rischio.
Alcuni esempi di casi d’uso in cui la soluzione potrebbe essere applicata sono: conducenti di veicoli, operatori di macchine edili, operatori di manutenzione, lavoratori isolati in aree remote e operatori di reti elettriche.

La Challenge

La soluzione, al livello di prontezza tecnologica 5, per avere l’opportunità di ricevere il premio completo, dovrà avere idealmente lo scopo di ottenere sia il rilevamento dei parametri che la connettività di condivisione dei dati.  Le soluzioni che rilevano unicamente i segnali di pericolo rimangono comunque di grande interesse.

Ove possibile, la soluzione dovrebbe garantire la connettività con sistemi di telecomunicazione innovativi, inclusa la possibilità di farlo in aree remote o aree con segnale scarso o assente – per abilitare tecnologie di geolocalizzazione e monitoraggio sanitario, anche per operatori remoti.

La soluzione può anche fare uso di funzioni di Intelligenza Artificiale, Big Data analytics e utilizzare diverse fonti di dati, esterne dalla sua area applicata, al fine di migliorare la precisione di rilevamento.

Dopo la Challenge,  la Fondazione COTEC produrrà un report per la pubblicazione sulle soluzioni vincenti. Perciò, è necessario evidenziare eventuali elementi della soluzione che potrebbero essere considerati riservati, che non si possiede o non si è disposti a condividere.

Requisiti

Solo i cittadini dell’UE e del Regno Unito sono ammissibili per il premio della Challenge.

La proposta dovrà soddisfare i seguenti requisiti di soluzione:

• essere in grado di fornire una soluzione di rilevamento dei segnali di avvertimento semplice ed efficace che non sia invasiva;
• livello di prontezza tecnologica (TRL) 5;
• essere facilmente integrata con altri strumenti esistenti;
• essere conformi al Regolamento UE n. 2016/679 (Norme UE GDPR) e a qualsiasi altra normativa locale applicabile in materia di protezione dei dati (“Legislazione applicabile sulla protezione dei dati”).

Le proposte potranno essere inviate entro e non oltre il 2 maggio. 

Per maggiori informazioni sui requisiti e sul regolamento della Challenge consultare questo sito.