Dopo Facebook Messenger e Telegram, i bot arrivano anche su Slack: la nuova frontiera sono i pagamenti. Ecco LydiaBot
Autore: Valentino Megale
6×9 è l’ultimo lavoro giornalistico e immersivo del Guardian. Con la realtà virtuale veniamo portati dentro le prigioni di confinamento degli Stati Uniti d’America per vivere un’esperienza incredibilmente toccante.
Hai dimenticato a casa la carta di credito o il bancomat? Puoi pagare con la borsa, le chiavi, o con qualsiasi cosa indossi. E’ un progetto di MasterCard
Google Impact Challenge Disabilities è uno degli ultimi progetti di Google per supportare le iniziative non profit che nel mondo si impegnano per aiutare il prossimo. E non è lo sviluppo di nuove tecnologie il problema ma l’accessibilità: portarle a tutti e ovunque.
Si chiama Surround 360, ha la forma di un disco volante ed è una videocamera in grado di girare filmati in 4K, 6K e 8K (a 360°). È “made in Facebook” ma ha un’anima open che sarà rilasciata su GitHub in estate. Così la realtà virtuale sbarcherà sui nostri diari.
È l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena il primo centro medico specializzato in impianti ossei stampati in 3D grazie alla collaborazione di due aziende tutte italiane. Una tecnologia in grado di salvare la vita a migliaia di pazienti e di migliorare la qualità degli interventi.
Così i video immersivi (e la realtà virtuale) stanno diventando uno strumento per attrarre nuovi consumatori, a partire dai social
A Londra, il 14 aprile, ci sarà il primo intervento chirugico su un paziente malato di tumore trasmesso in streaming e fruito in realtà virtuale. È l’inizio di una nuova rivoluzione.
Adesso ha davvero un senso dire “entra nel sito”. Grazie alla realtà virtuale
Il progetto di un giovane ucraino ci permetterà di esplorare le rovine di Chernobyl e riviverne il passato. Tutto a 360° grazie alla realtà virtuale.