Nel nostro Paese sull’AgriTechFood sono stati investiti 156 milioni di euro con tre exit significative: Hort@, Tannico e Onyon. “Siamo ancora poco rilevanti a livello mondiale, ma i segnali sono positivi”, dice Antonio Iannone, fondatore di TheFoodCons e autore del report Investimenti nell’AgriFoodTech in Italia 2022
Autore: Tommaso Cinquemani
La produttività dei campi di grano è aumentata di 7 volte in 100 anni. Oggi però stagna e per sfamare una popolazione mondiale in aumento, in un contesto di cambiamenti climatici, occorre andare oltre, migliorando la genetica e sfruttando il potenziale del digitale
Il vino è una delle colonne portanti del Made in Italy, ma la coltivazione dell’uva sta attraversando una vera e propria rivoluzione con l’obiettivo di rendere la filiera più sostenibile. E in campo scendono batteri ‘buoni’, software, sensori e perfino robot
Durante l’estate abbiamo intrapreso un viaggio tra le regioni italiane che fanno innovazione. Oggi si riparte con un percorso tematico con l’AgriFoodTech, fucina di tecnologia e talenti. Anche se il margine di crescita è tanto. “Da noi la grande distribuzione potrebbe avere un ruolo più attivo nel sostenere le startup, come avviene in altri stati europei”
La domanda mondiale di carne è in aumento, ma al contempo i consumatori sono sempre più attenti al benessere degli animali. La tecnologia può coniugare produttività e sostenibilità degli allenamenti? Ecco il nostro viaggio in stalla
Durante il Mantova Food&Science Festival Syngenta ha presentato SyngenTalent, una call pensata per le startup che stanno sviluppando soluzioni innovative per il settore agroalimentare. Sul piatto mentorship e fondi per un valore complessivo di 50.000 euro. Ecco come candidarsi
Per tre giorni Mantova sarà luogo di incontri tra scienziati, ricercatori, artisti, agricoltori, chef e semplici cittadini. Tre giorni di confronto sul tema del cibo e dell’agricoltura visti con la prospettiva della scienza. E sabato 1 ottobre sarà lanciato il SyngenTalent, la call di Syngenta dedicata alle startup
Coltura chiave per il Made in Italy, fornisce il mangime a mucche e maiali da cui si ricavano le principali Dop italiane. Negli anni gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno reso possibile una coltivazione sempre più tecnologica che mira alla produttività e alla sostenibilità
I pomodori che siamo abituati a tagliare nell’insalata o a mangiare come snack hanno davvero poco in comune con quelli portati in Europa dai conquistadores spagnoli. Sono piuttosto il frutto di un costante miglioramento genetico che si avvale delle tecnologie più moderne
Italiano, classe 1980, Christian Pichler ha lasciato l’azienda di famiglia attiva nel commercio del latte per creare una società d’investimento e ha scommesso su Perfect Day, che ha già raccolto 750 milioni di dollari. Ma nel portfolio c’è pure Change Foods, che produrrà formaggi animal free