Ed Vaizey, ministro della Cultura e del digitale, ha manifestato interesse per Bitcoin e per il fintech. Regolamenteranno la criptovaluta.
Autore: Francesco Riccardi
Tim Cook risponde ai detrattori con i numeri: Apple Pay ha attivato un milione di carte di credito in sole 72 ore.
Nuovo strumento di Google a beneficio delle aziende che vogliono farsi trovare online da clienti e potenziali investitori.
I due sistemi di pagamento sono sempre più vicini: Paypal non esclude più la possibilità di integrare Bitcoin fra le opzioni.
Somiglia sempre più ad una tribù globale, la comunità degli startupper. Alcuni di loro si sono incontrati a Milano per partecipare ad una delle conferenze organizzate da U-start
Bitcoin ha passato più di un brutto momento quest’anno, ma l’interesse nei suoi confronti non accenna a spegnersi (e il valore è tornato a salire). Lo confermano due notizie provenienti dall’America.
Due piccoli Bitcoin exchange in Cina stanno fermando i depositi dei clienti in yuan. Perchè? La ragione, informa il Wall Street Journal, potrebbe essere un ordine “dietro le quinte” della Banca Centrale cinese rivolto a banche e compagnie di pagamento: chiudere i trading account di Bitcoin entro il 15 aprile.
“Lasciate perdere Bitcoin. È un miraggio. L’idea che abbia un enorme valore intrinseco per me è solo uno scherzo.” Così parlò Warren Buffett, l’oracolo di Omaha, finanziere leggendario (viene introdotto in pubblico proprio con quest’aggettivo) nonché tra i più ricchi al mondo.
I bitcoin? Proprietà, non valute. E come tali saranno tassati. È la decisione della Irs (Internal Revenue Service), l’agenzia delle entrate degli Stati Uniti, annunciata nella sua prima dichiarazione importante a proposito della crittovaluta.
Le tre proposte che gareggeranno per il bando “Fellowship for longer lives” indetto da Impact Hub Milano. L’obiettivo è innovare il modo di gestire le conseguenze dell’invecchiamento