La decisione arriva dopo che il consiglio ha esaminato due falsi pornografici di donne famose creati utilizzando l’intelligenza artificiale e pubblicati su Facebook e Instagram
Autore: Chiara Buratti
La realtà taiwanese co-fondata nel 2016 da attuali ed ex funzionari dell’agenzia spaziale non ha, sinora, avuto un lancio di successo
Finora hanno accettato in poche centinaia su un potenziale di oltre 2 milioni di contribuenti. Il deputato Maurizio Leo, porterà un decreto in Consiglio dei ministri
La società italo-francese, che tra i suoi clienti vanta anche Tesla e Apple, prevedeva un fatturato di di 14-15 miliardi di dollari che si è abbassato a 13,2-13,7 miliardi
Elisabetta De Salvia, founder & CEO di Hotelify.com, da anni si occupa di accoglienza: «I viaggiatori cercano esperienze personalizzate, servizi rapidi e di alta qualità, e questo richiede da parte delle strutture ricettive grande adattabilità e reattività»
Il ministro Gobind Singh Deo ha affermato che lo stesso governo malese fornirà assistenza sui reclami, laddove possibile
Appuntamento il 12 novembre con il Brand Journalism Festival al Talent Garden Ostiense a Roma. Tra gli ospiti Peter Gomez (Il Fatto Quotidiano), Emiliano Fittipaldi (Domani), Francesco Cancellato (Fanpage.it), Francesco Piccinini (Deepinto) e Fabio Insenga (Adnkronos). All’incontro, di cui StartupItalia è media partner, anche il nostro direttore Giampaolo Colletti. Vi anticipiamo di cosa si parlerà
Atos non naviga in buone acque. La società francese che una decina di giorni fa ha firmato un accordo di lock-up con i principali creditori che garantisce liquidità al suo piano di ristrutturazione, ora ha una nuova guida
Per la società Media: «Gli oltre 87 milioni di follower a livello globale che Benedetta e GialloZafferano, complessivamente, potranno raggiungere, renderanno le due realtà, congiuntamente, il secondo operatore più importante al mondo nei social media nel settore food & cooking (secondo elaborazioni interne su dati di mercato)»
La richiesta avanzata dinanzi alla corte federale del Colorado è quella di smettere di usare gli slogan olimpici sui propri prodotti perché protetti da copyright e di avere un risarcimento economico