Che anno sarà? Dopo un periodo ricco uscite innovative con episodi sempre più strutturati, incisivi e coinvolgenti per l’ascolto, ecco la lista di 10 audio-serie da seguire in questo anno appena iniziato
Autore: Chiara Buratti
In Italia i programmi audio disponibili sulle piattaforme piacciono: negli ultimi 12 mesi i fruitori sono stati circa 11,9 milioni, in crescita del 36% rispetto all’anno scorso
Quelli appena trascorsi non sono stati mesi facili per il comparto, anche se l’Insurtech corre. Gianturco (Deloitte): «L’incertezza attuale deve spronare a cercare soluzioni innovative. La trasformazione può avvenire solo se si hanno le competenze digitali adeguate»
In termini di finanziamenti il podio spetta al Vertical Farming, che ha ottenuto 49,6 milioni di euro, in aumento del 65% rispetto al 2022. Al secondo posto si posizionano i round in Food Retail mentre al terzo le Cloud e Ghost Kitchen
Anche The Associated Press e European Publishers’ Council hanno chiesto ai legislatori di introdurre nuove regole nell’utilizzo di dati per addestrare l’intelligenza artificiale
Secondo i dati OCSE, l’Italia è tra i Paesi con il più alto tasso di skill mismatch in Europa e questo si traduce nell’incapacità di acquisire le competenze digitali necessarie entro i tempi della transizione tecnologica
Le bollicine, si sa, non mancano mai sulle tavole in questo periodo. Prosecco si, ma low cost. Il comparto italiano registra una crescita media del 5% e le esportazioni negli ultimi dieci anni sono aumentate del 351% negli Usa
Con i progetti “She Works for Peace” e “Bale Khanom” aiuta le microimprese di donne afghane a emergere in un contesto sociale estremamente difficile. «Non andrebbe mai dimenticato chi non ha le nostre stesse opportunità»
Sono tante le realtà che lavorano alacremente come i folletti di Babbo Natale per regalarvi un periodo magico. Candele profumate, statuette sacre e luci a LED comandate a distanza, perché la tecnologia è ovunque. Il giro d’affari è sopra i 300 milioni di euro. Leggere per credere
Nato meno di un anno fa, il marketplace di creme proteiche made in Napoli guarda all’internazionalizzazione partendo dalla Germania. Il CEO: «Il round è dietro l’angolo. Vogliamo diventare leader a livello globale»