Autore: Barbara Righini

Barbara Righini

Romagnola in trasferta a Milano, da oltre 20 anni. Giornalista professionista dal 2001, collabora con diverse testate: dal sito della rivista DOVE Viaggi all’agenzia Italpress al portale dedicato al mondo agricolo, Agronotizie. In passato ha lavorato per l’agenzia video di RCS Media Group, RCD e per la syndication radiofonica CNR. Fra i temi seguiti ci sono il mondo del food e quello degli spettacoli.

I vegetali interagiscono tra di loro e con il mondo esterno tramite segnali chimici. La startup statunitense InnerPlant sta sviluppando, tramite biotecnologie, colture in grado di emettere segnali, percepibili tramite sensori, che aiutano gli agricoltori ad intervenire tempestivamente, prima che qualche avversità comprometta il raccolto

Dal diserbo alla semina, dalla raccolta al monitoraggio delle piante, sono moltissime le operazioni che possono essere compiute da un agribot, ovvero un robot in grado di lavorare nei campi in autonomia. Il mercato è in netta crescita e sono ormai molte le soluzioni disponibili

Il nuovo round di finanziamenti da 30 milioni di euro porterà presto novità in casa Planet Farms, società che ha inaugurato la più grande vertical farm d’Europa meno di 5 mesi fa. Daniele Benatoff, co-fondatore di Planet Farms, anticipa a StartupItalia cosa bolle in pentola. Benatoff ci ha svelato, fra l’altro, qualche dettaglio sull’impianto dedicato all’alta cucina che sarà inaugurato dentro al ristorante stellato “Da Vittorio”.

Le larve di mosche soldato, se nutrite con scarti dell’industria alimentare ricchi di carotenoidi, come ad esempio i sottoprodotti della lavorazione dei pomodori da industria, possono diventare materia prima per la produzione di mangimi per le galline ovaiole. Le uova avranno così un tuorlo intensamente arancio, naturalmente colorato. È il risultato del progetto ‘Flies4Value’ dell’Università di Modena e Reggio Emilia. E l’economia circolare è ancora una volta protagonista.