È in dirittura di arrivo la firma dell’accordo di Newcleo, la startup del nucleare pulito guidata da Stefano De Buono, con il governo slovacco per quattro reattori raffreddati al piombo. La sigla di intesa dovrebbe tenersi oggi a Roma, in occasione della visita ufficiale del presidente della Repubblica Slovacca, Peter Pellegrini, e del ministro dell’Economia, Denisa Sakova. L’accordo, dal valore di 3,2 miliardi di euro. Scopriamo i dettagli.
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L’accordo tra Newcleo e il governo slovacco
L’accordo dovrebbe seguire due filoni di azione: costituire una join venture con Javis, società specializzata nella gestione di combustibile nucleare esaurito, che avrà il 51%, mentre il restante 49% farà capo a Newcleo con l’idea di costruire quattro reattori da 200 megawatt alimentati da combustibile nucleare esaurito di origine slovacca. Inoltre, l’accordo prevede che i reattori vengano costruiti nel territorio di Jaslovske Bohunice, un paese vicino all’Austria dove c’è già una centrale nucleare. Il secondo filone operativo interessa, invece, Newcleo e Vuje (azienda specializzata in ingegneria nucleare) per la produzione di energia attraverso piccoli reattori refrigerati al piombo liquido e progettati per ridurre i tempi e i costi di
realizzazione.
