Come riporta TechCrunch l’azienda xAI si è assicurata un’altra tranche di investimenti da 6 miliardi di dollari, che si aggiungono agli altrettanti raccolti nella primavera scorsa. Tra gli investitori compaiono nomi di primo livello come Andreessen Horowitz , Blackrock, Fidelity, Kingdom Holdings, Lightspeed, MGX, Morgan Stanley, OIA, QIA, Sequoia Capital, Valor Equity Partners, Vy Capital, Nvidia e AMD. La società, guidata da Elon Musk, è diretta competitor di OpenAI, realtà di cui l’imprenditore sudafricano è stato cofounder. Il Ceo Altman, da anni in conflitto con l’ex collega, ha definito il miliardario un «bullo» in una recente intervista.
Qual è la valutazione di xAI dopo il mega round?
A maggio scorso l’azienda che sviluppa soluzioni di Intelligenza artificiale era stata valutata 24 miliardi di dollari. Con questi ulteriori 6 miliardi di dollari appena raccolti, la cifra dovrebbe essere salita a 50 miliardi come riportato da CNBC. Questo nuovo fundraising era già stato raccontato sulla stampa USA nelle scorse settimane. Per fare un confronto OpenAI è stata valutata quasi 160 miliardi dopo l’ultimo round da 6,6 miliardi in ottobre.
Quali sono gli obiettivi di Musk con xAI?
I 6 miliardi di dollari incassati serviranno in parte ad acquisire 100mila chip Nvidia e aumentare le capacità di calcolo dell’azienda nel data center di Memphis. Nella città del Tennessee Musk è riuscito a siglare un accordo per potenziare il proprio stabilimento con 150 MW di energia aggiuntiva. In cambio xAI migliorerà la qualità dell’acqua potabile della città e fornirà alla rete di Memphis batterie scontate prodotte da Tesla.