Un parente scomparso e un’attività commerciale in condizioni davvero precarie da prendere in mano. L’incipit di Potoniomics non è certo inedita o originale. Il titolo indie sviluppato dalla statunitense Voracious Games e disponibile su tutte le console e PC è d’altra parte un’avventura intrigante perché mescola in maniera sensata più generi, con un ancoraggio evidente a quello dei deck builder. Nei panni di Sylvia affrontiamo un videogioco dove quel che conta è affrontare il mercato, fatto di concorrenza agguerrita e clienti pronti a tutto pur di portarsi a casa la nostra merce al prezzo più basso.
Potionomics, la recensione
Potionomics colpisce anzitutto per la direzione artistica. Tutto è bello, disegnato come si deve e con uno stile cartoon sull’ironico andante. Pur non essendo un videogioco denso di azione, c’è una certa varietà nelle schermate. Molte volte ci ritroveremo all’interno del nostro negozio, alle prese con dosaggio e ricette per produrre le pozioni migliori, per poi spostarci al banco dove gli avventori sono clienti a cui non bisogna mai dare ragione, a meno che non vogliate portare i libri in tribunale.
Le ambientazioni sono magiche, così come gli sprite dei personaggi. Viviamo in un mondo popolato da streghe, scope volanti e tutto il pacchetto completo. Le sessioni di gioco con le carte prendono il via quando dobbiamo affrontare i clienti: le regole sono abbastanza semplici e comportano un mazzo adeguato a ciascuna situazione. L’obiettivo, come anticipato, è non smenarci e fare in modo che il cliente paghi il giusto (o anche qualcosa di più, che dite?).
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L’altro elemento interessante di Potionomics riguarda le relazioni, i legami e le amicizie che si possono creare e sviluppare. Ovviamente le attività principali rimangono quelle della bottega, dove la situazione contabile non è delle più rosee. Ciò non toglie che non si possa trascorrere parte della giornata per incontrare e frequentare altre persone o creature.
Si percepisce e si apprezza lo sforzo della software house di produrre un videogioco stratificato, che arricchisca l’esperienza gestionale principale con un contorno che aumenta la sostanza. Un titolo del genere vale l’acquisto soprattutto per chi ha la comodità della portatile di casa Nintendo.