Revolut, che in Italia conta 3 milioni di clienti, ha annunciato l’apertura di Revolut Bank UAB. L’ex startup fintech UK, guidata da Nikolay Storonsky (in foto d’apertura) e divenuta uno dei casi di maggior successo in Europa, si struttura come una banca e sarà vigilata dalla Banca d’Italia e dalla Bce.
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Revolut, cosa cambia ora che è una banca in Italia?
A partire da questa settimana i nuovi clienti della piattaforma riceveranno un IBAN italiano, mentre per quelli attuali bisognerà aspettare ancora qualche settimana: come riporta Sky TG24 per loro la consegna dei nuovi codici alfanumerici collegati al conto comincerà a partire da gennaio 2025. I depositi rimangono coperti fino a 100mila euro dal Fondo di garanzia dei depositi della Banca di Lituania.
La società è più di un unicorno. Con la valutazione da 45 miliardi di dollari è uno dei soggetti fintech internazionali più importanti con oltre 50 milioni di clienti in tutto il mondo. Nicola Vicino, il general manager di Revolut Bank UAB, ha commentato: «Con questa evoluzione, Revolut diventa una banca a tutti gli effetti in Italia, offrendo un’esperienza più semplice e completa. Questo passo ci permette di essere non solo una superapp globale, ma anche localmente rilevanti e conformi alle normative italiane».
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Con l’introduzione dell’IBAN italiano la fintech punta anche ad ampliare la propria clientela. Come riporta Hdblog, uno studio commissionato dall’azienda evidenziache il 46% degli italiani considera l’IBAN locale un fattore fondamentale per la scelta del proprio conto. L’estate scorsa l’ex startup ha ricevuto la licenza bancaria per operare in UK.
