Il Garante per gli scioperi ha chiesto al ministero dei Trasporti di intervenire per ridurre a 4 ore la durata degli scioperi previsti per il 29 novembre nel settore dei trasporti, escluso quello ferroviario. E il ministro Matteo Salvini ha inviato una lettera ai sindacati per ufficializzare la richiesta. Ecco gli ultimi dettagli.
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Che cosa chiede la Commissione di garanzia?
La Commissione di garanzia, guidata da Paola Bellocchi, ha motivato la decisione con il rischio di “pregiudizi gravi e imminenti” ai diritti fondamentali dei cittadini, come il diritto alla mobilità. Per quanto riguarda lo sciopero imminente del 29 novembre è, infatti, prevista una concentrazione di proteste in diversi settori, alcuni già giudicati illegittimi. Il Garante ha sottolineato la violazione della “regola della rarefazione oggettiva”, che impone un intervallo minimo tra scioperi nello stesso settore.
La posizione di Cgil, Uil e del ministro Salvini
Nonostante questo, Cgil e Uil hanno escluso solo il trasporto ferroviario, già interessato da una protesta di altri sindacati autonomi il 24 novembre. Ora si chiede di ridurre anche gli scioperi nel trasporto pubblico locale e in altri ambiti, per evitare troppi disagi. Il ministro Salvini si è detto determinato a contenere gli effetti sugli utenti, dichiarando di essere pronto a ogni misura necessaria per raggiungere l’obiettivo.