Nei piani di Tesla c’è la produzione di una variante a sei posti della sua Model Y in Cina, a Shangai, che dovrebbe iniziare a partire dalla fine del 2025. La casa automobilistica USA ha lanciato la Model Y nel 2020 e l’ha rinnovata nell’ambito di un progetto denominato “Juniper”. Ma il nuovo modello non piace a tutti. La polizia statunitense, infatti, ha bocciato la Tesla Model Y perché il SUV elettrico causerebbe troppi problemi agli agenti. Scopriamo tutti i dettagli.
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La nuova Tesla Model Y
Mentre negli Stati Uniti, Tesla sta dando priorità alla tecnologia di guida autonoma e allo sviluppo dei robotaxi, in Cina si studia la variante a sei posti della Model Y. Una decisione che arriva alla luce delle spinte da parte dei competitor con almeno quattro concorrenti del Model Y, tra cui l’Onvo L60 di Nio e 7X di Zeekr che presentano interni più spaziosi e prezzi inferiori a quelli dei modelli di punta. Il crossover Model Y è l’auto più venduta in Cina, con 207.800 unità acquistate nel periodo gennaio-giugno, anche se la berlina Seagull della BYD sta recuperando terreno. Ma come ancipato la Model Y non piace a tutti. Tra questi, gli agenti della polizia USA.
Che problemi hanno i poliziotti con la Model Y?
Secondo un recente rapporto, l’utilizzo della Tesla Model Y potrebbe portare a diversi vantaggi sul lungo termine, tra cui un risparmio di circa 84.000 dollari in dieci anni rispetto alla Ford Explorer, molto diffusa tra i dipartimenti di polizia americani. E se tra i maggiori vantaggi del SUV elettrico della casa automobilistica di Elon Musk, gli agenti indicano l’accelerazione a la manovrabilità, allo stesso tempo evidenziano anche aspetti negativi. Ad esempio, gli agenti hanno riscontrato difficoltà all’interno dell’abitacolo a causa del suo spazio ristretto e difficoltà ad accedere alle armi a causa dell’altezza della console centrale. Inoltre, hanno segnalato che il sistema Autopilot spesso interferiva durante le operazioni di pattuglia. La gestione del touchscreen, invece, sarebbe troppo caotica. Infine, sono stati riscontrati problemi anche con il blocco automatico delle portiere.
Anche la polizia stradale italiana ha adottato Tesla
Anche in Italia la polizia stradale ha scelto Tesla, la Model X, per alcuni servizi di pattuglia. Al momento, l’elettrica è in fase di test e, se necessario, in futuro potrebbero arrivare ulteriori unità. La Model X può raggiungere una velocità massima di 262 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi, il che si rivela particolarmente adatta per gli inseguimenti.