Lo scioglimento della W. Chump and Sons, la società che produceva gli show di Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May di proprietà degli stessi presentatori britannici (W. Chump altri non è che un acronimo: Wilman, Clarkson, Hammond und May Production) non ferma le avventure televisive dei tre giornalisti britannici.
James May sulle tracce dei grandi esploratori
L’emittente inglese Channel 5 ha commissionato una nuova serie televisiva dal nome che è tutto un programma: “The Great Explorers with James May”. Al momento il contratto prevede di girare tre episodi da 90 minuti che naturalmente potrebbero aumentare a seconda della risposta del pubblico.
A differenza dello show Amazon a cadenza annuale “Il nostro agente in” (arrivato alla terza stagione: la prima dedicata al Giappone, la seconda all’Italia e la terza all’India), in questa nuova serie l’ex conduttore di Top Gear e di The Grand Tour seguirà le orme di famosi esploratori, raccontando le loro storie e i loro viaggi.
Da quanto si apprende, sembra che i tre episodi saranno dedicati al genovese Cristoforo Colombo, al corsaro Sir Walter Raleigh e al cartografo James Cook, scopritore dell’Australia e delle Hawaii. Ogni episodio esaminerà la storia e il viaggio di ciascun esploratore, oltre a soffermarsi sulla loro vita personale.
Clarkson da parte sua continuerà a condurre il proprio show di successo girato nella sua fattoria, Clarkson’s Farm (proprio la comodità insita nel concept di questa serie sembra essere ciò che ha portato il corpulento giornalista britannico a lamentarsi delle puntate «immensamente fisiche» di The Grand Tour). Richard Hammond continuerà a recensire auto e a condurre trasmissioni per appassionati del settore.