A partire da oggi, 19 aprile, dagli Apple Store cinesi non sarà più possibile scaricare WhatsApp e Threads. L’ordine arrivato da Pechino, secondo quanto si apprende da media internazionali, è legato a ‘motivi sulla sicurezza nazionale’, mentre altre app Meta come Facebook, Instagram e Messenger sono ancora disponibili sugli Apple Store. La comunicazione è arrivata con una nota diffusa dallo stesso colosso di Cupertino.
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Pechino vs WhatsApp e Threads
«La Cyberspace Administration of China ha ordinato la rimozione di queste app dallo store cinese sulla base dei timori per la sicurezza nazionale – scrive Apple in una nota – Siamo obbligati a seguire le leggi dei Paesi in cui operiamo, anche quando non siamo d’accordo». La big tech di Cupertino ha affermato che WhatsApp e Threads restano comunque disponibili per il download sugli altri suoi store. L’ordine, in assenza di spiegazioni ufficiali, è da collegare alle nuove regole di registrazione dello scorso agosto e alla pulizia disposta dalle autorità di regolamentazione cinesi. Il termine ultimo per completare tali registrazioni era previsto per la fine di marzo a causa dell’entrata in vigore delle norme dal primo aprile. Nel 2017, Apple annunciò la rimozione dell’app del New York Times affermando che violava le normative locali, nel contesto della crescente censura sulle notizie gestite dall’esterno e l’anno scorso l’azienda di Cupertino ha dovuto ritirare una serie di app simili a ChatGPT.