Qualcuno si ricorda ancora di The Falconeer? Nel caso fosse già sbiadito nella vostra memoria, vi rinfreschiamo le idee con la nostra recensione. Perché ve ne stiamo riparlando a più di tre anni dall’uscita? Perché il buon Tomas Sala è tornato in attività, proponendo uno spin-off: Bulwark Falconeer Chronicles.
Bulwark Falconeer Chronicles, costruisci e distruggi
Il nostro Sala si è impegnato particolarmente nel creare un gestionale che potesse essere ‘gestito’ (ehr) agevolmente anche senza la canonica accoppiata mouse + tastiera, così da soddisfare pure l’utenza console. E Bulwark Falconeer Chronicles presenta infatti una interfaccia assolutamente discreta e per nulla invasiva, a suo modo pure molto appagante, che però va prima addomesticata per bene, ponendosi a svariate leghe di distanza da ciò che siamo abituati a vedere.
Il sospetto, però, è che Sala abbia voluto anche sacrificare, in onore dell’immediatezza, anche gran parte della profondità e della stratificazione: elementi imprescindibili in questo genere di titoli che chiedono di costruire agglomerati urbani, organizzare spedizioni, gestire risorse e sapersi difendere in caso di attacco nemico (non vi nascondiamo che i combattimenti sono la fase più bella e divertente di Bulwark Falconeer Chronicles).
Si impiega infatti quasi più tempo a fare proprio il sistema di controllo che a creare una comunità che sappia autogestirsi. Già dopo qualche ora, infatti, si raggiunge un equilibrio perfetto tra le esigenze di sopravvivenza e le possibilità di crescita, quindi si resta a guardare il proprio avamposto crescere e prosperare. Solo i frangenti di lotta e ricostruzione costringono a riprendere il pad in mano, altrimenti la sensazione è quella di restare a osservare un terrario brulicante di vita.
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Un vero peccato, considerato che non solo la fase di espansione è appagante, ma anche per via del fatto che rimane l’impressione che l’esplorazione venga solo abbozzata. Inoltre, esteticamente Bulwark Falconeer Chronicles è a dir poco riuscito, permettendoci di sbizzarrirci nella progettazione di architetture maestose e arzigogolate in pochi semplici clic.
