In occasione della visita a Washington del primo ministro giapponese, Kishida Fumio, è stata annunciata una partnership che rafforza la collaborazione tra il Paese asiatico e gli Stati Uniti su innovazioni e tecnologie di frontiera come l’intelligenza artificiale, il quantum computing e l’industria dei chip.
Come si legge in una nota della Casa Bianca, spicca in particolare tra le varie iniziative la partnership sull’intelligenza artificiale tra l’Università di Washington, l’Università di Tsukuba, la Carnegie Mellon University e la Keio University. Grazie ai finanziamenti di NVIDIA, Arm, Amazon, Microsoft e un consorzio di aziende giapponesi questo progetto beneficerà di 110 milioni di dollari.
La cifra è importante, ma non paragonabile alla spesa complessiva che le tech company appena citate destinano per progetti commerciali di intelligenza artificiale. La partnership tra Washington e Tokyo va d’altra parte letta in un quadro più ampio: gli Stati Uniti stanno investendo una quantità notevole di risorse per localizzare la produzione di tecnologie (dai chip alle macchine elettriche) sul suolo americano grazie al progretto IRA di Biden; il Giappone, da ex Paese leader nella produzione di chip, nel frattempo cerca di riconquistare fette di mercato, attirando ad esempio investimenti americani (l’ultimo è di Microsoft: quasi 3 miliardi di dollari).
Big Tech: investimenti tra Giappone e USA
«Con l’aumento delle attività economiche nello spazio digitale, è importante che l’industria giapponese nel suo complesso collabori con aziende globali come Microsoft, dotate di una serie di infrastrutture digitali», ha commentato il primo ministro nipponico Kishida. Oltre a discutere di AI, con Biden ha affrontato altre tematiche: investimenti nell’Indo-Pacifico, impegno sulla cybersecurity, le strategie nella space economy.
Oltre all’investimento di Microsoft da quasi 3 miliardi, anche Google investirà 1 miliardo di dollari in connettività digitale per il North Pacific Connect per potenziare l’infrastruttura di comunicazione digitale tra gli Stati Uniti, il Giappone e le nazioni insulari. Amazon Web Service destinerà poi circa 15 miliardi di dollari in Giappone entro il 2027 per espandere l’infrastruttura cloud esistente.
Gli investimenti verranno erogati anche nell’altra direzione, dal Giappone agli USA. Toyota ha annunciato un investimento di quasi 8 miliardi di dollari, garantendo 3mila posti di lavoro per aumentare la capacità di produzione di batterie a Greensboro, in North Carolina. Honda Aircraft Company investirà 55,7 milioni di dollari per la produzione del suo nuovo modello HondaJet 2600 nello stesso Stato USA.