I criminali informatici hanno varie tecniche per rubare dati come password e username. Una di queste è lo Smishing, frode informatica fatta tramite l’invio di SMS. Ed è bene sapere cosa fare quando si ricevono messaggi come quelli che molti utenti possono aver letto di recente nella propria casella virtuale. «INPS Comunica – si legge nel testo truffa – Gentile utente verifichi i suoi dati se vuole continuare a percepire i suoi benefici presso INPS, per proseguire…». Segue appunto un link su cui è bene non cliccare.
Come mostra lo screenshot che pubblichiamo qui sopra, un messaggio del genere arriva da un numero sconosciuto (3481681199). INPS è al corrente della situazione e sta svolgendo una campagna di sensibilizzazione per avvertire le persone. «Questi link non conducono a pagine dell’Istituto, sebbene utilizzino i loghi e colori dell’INPS, ma a pagine che possono sottrarre con l’inganno i dati inseriti dai malcapitati».
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Il problema delle truffe online potrebbe essere derubricato come una questione che riguarda chi è meno abituato a lavorare con lo smartphone e, in generale, in ambito digitale. In realtà le vittime non sono soltanto i meno alfabetizzati: a essere colpiti sono anche gli insospettabili, i più esperti. Ragione per cui è bene non sottovalutare i rischi e contare fino a 10 (facciamo 100) prima di cliccare su link e condividere informazioni online. Soprattutto se il messaggio ricevuto – che sia mail o SMS- genera ansia e spinge ad agire in fretta.
